La gara contro il Lecce non ha presentato particolari insidie per l’Inter. I nerazzurri hanno condotto una partita in totale controllo per novanta minuti, senza mai andare incontro a particolari sofferenze.
Le reti di Mkhitaryan e Lautaro Martinez hanno mandato al tappeto i salentini, i quali in questa stagione avevano più volte ostacolato il cammino delle big: i pareggio ottenuti con Milan e Roma al “Via del Mare”, la doppia vittoria con l’Atalanta e il successo di misura contro la Lazio ne sono la dimostrazione.
Ieri la squadra di Baroni, orfana di Baschirotto squalificato, non è però riuscita a esprimere il gioco spensierato e sorprendente mostrato nel corso di questo campionato. Il cammino dei giallorossi rimane ad ogni modo pregevole: il Lecce attualmente si trova in 15esima posizione, a +9 dalla zona calda.
Inter-Lecce, Sticchi Damiani: “Per fare punti a Milano dovevano verificarsi due condizioni”
Il presidente dei pugliesi Saverio Sticchi Damiani ha dato la sua analisi del match. Di seguito, quanto riportato dal “Corriere dello Sport”:
“Per fare punti contro sul campo dell’Inter dovevano esserci due condizioni: che in campo ci fosse il miglior Lecce e una formazione nerazzurra sotto tono. Queste condizioni non si sono verificate perché, se non è stato il miglior Lecce, di fronte c’era l’Inter decisa a cercare la vittoria con tutte le forze disponibili. Guardiamo avanti.”
Il patron leccese ha inoltre ammesso la superiorità dell’avversario come segue:
“Convinto che comunque non potevamo cercare a Milano i punti che mancano per la salvezza, mi attendo la reazione contro il Torino tenendo presente un dato di fatto: contro qualsiasi squadra per fare punti ci vorrà sempre il massimo sforzo perché nessun avversario regala nulla.”