L’ultimo periodo dei nerazzurri non è stato dei migliori, la squadra di Simone Inzaghi non riesce a vincere in trasferta dall’1-2 di Cremona dello scorso 28 gennaio. La sconfitta di La Spezia ha fatto storcere il naso alla dirigenza che non è soddisfatta del rendimento dei propri giocatori. Dopo l’allenamento mattutino, come riportato da La Gazzetta dello Sport, è andato in scena un pranzo tra Marotta, Ausilio e Simone Inzaghi che si è concluso dopo le 15.
Pranzo tra Inzaghi e la dirigenza: ecco cosa si sono detti
Per l’Inter sta per cominciare una settimana chiave in vista del prosieguo della stagione, martedì sera ci sarà la sfida di ritorno degli ottavi di finale di Champions League ad Oporto e domenica prossima invece a San Siro andrà in scena il derby d’Italia contro la Juventus. La dirigenza nerazzurra ha chiesto un’inversione di rotta a Simone Inzaghi, la cui posizione non è in bilico al momento, proprio in vista delle prossime due partite.
Il tecnico piacentino non ha voluto mandare in ritiro i propri giocatori con cui si confronterà domani. A preoccuparlo principalmente è la poca concretezza sottoporta dei propri attaccanti. Domani insieme al video sul Porto saranno mostrati gli errori di La Spezia, soprattutto a livello di posizionamento sul primo gol e sarà chiesto un pronto riscatto perché passare il turno in Champions vuol dire fare incassare al club 20 milioni.
Gerarchie sui rigori
Un altro tema di cui si è oggi discusso al pranzo tra i dirigenti e l’allenatore è la gerarchia sui rigori. Alla lista dei tiratori, Lukaku e Lautaro, si aggiungerà anche Calhanoglu. Quale sarà l’ordine lo deciderà Inzaghi. Le immagini dopo il primo penalty assegnato ai nerazzurri a La Spezia, e fallito da Lautaro (pochi secondi prima Big Rom aveva chiesto di batterlo rivolgendosi alla panchina), non dovranno più ripetersi.