Inter-Juventus, l’ex nerazzurro Pagliuca torna sul caso del ’98: “Fu un furto!”

Manca meno di una settimana al Derby d’Italia ed il clima è già incandescente. Entrambe le compagini dovranno, però, prima affrontare un turno europeo, con l’Inter impegnata ad Oporto contro i lusitani dell’ex Conçeiçao, mentre la Juventus andrà in scena in germania contro il Friburgo dell’italiano Grifo.

Come detto, però, l’ambiente attorno a questa partita si sta già surriscaldando, con moltissimi ex giocatori che, in varie interviste, ricordano vecchie sfide e vecchi dissapori.

Uno di questi è sicuramente Gianluca Pagliuca, ex portiere che ha militato in nerazzuro dalla stagione 94/95 alla stagione 98/99, che, ai microfoni della Domenica Sportiva sulla Rai, ha parlato così del famoso derby d’Italia del ’98 e del contatto dubbio Ronaldo-Iuliano:

“Abbiamo circondato l’arbitro in 11, pure il povero Simoni voleva entrare in campo. Il pugno? Non feci niente, assolutamente. No, gli ho dato un pugno nel fianco, ma l’episodio ormai è prescritto. Lui se n’è accorto, tanto è vero che ha chiesto chi fosse stato a darglielo. Io dissi una bugia, meno male che non c’era il VAR. Mi sa che tutti i miei compagni avrebbero voluto fare lo stesso“.

“Scuse all’arbitro? No, poi lui non ha più arbitrato, evidentemente per un motivo. E’ stato un furto vero e proprio. Altri arbitri non hanno più arbitrato, certi dirigenti hanno smesso… Quindi evidentemente sto dicendo la verità.”

Beniamino Pasquariello