Alla vigilia della gara di Champions contro il Porto, Simone Inzaghi ha risposto ad alcune domande in conferenza stampa.
Tra gli argomenti affrontati dall’allenatore nerazzurro, anche la sconfitta di venerdì sera a La Spezia:
“Abbiamo analizzato, parlato e visto, ma è il passato. Nel calcio non si vive nel passato, pensiamo al Porto. A La Spezia è stato strano, gare così capitano una volta ogni 500 partite, dove crei così tanto e perdi. Ora pensiamo al Porto, vogliamo giocarci le nostre carte nel migliore dei modi”.
Inzaghi torna sulla sconfitta contro lo Spezia: “Nulla da dire alla squadra sull’impegno”
Successivamente, Simone Inzaghi ha analizzato l’impegno di domani sera ai microfoni di Sportmediaset:
“Partita importante come ne abbiamo giocate tante, questa ci dà la possibilità di entrare tra le prime 8 e quindi ci siamo preparati nel migliore dei modi. Una gara da giocare con tantissima testa, intensità. Giocheremo contro una squadra che ha i nostri stessi obiettivi in uno degli stati più caldi d’Europa, sarà molto difficile”.
Se ci fosse stata qualche critica che lo avesse toccato maggiormente negli ultimi giorni:
“No, non è un problema. Sono abituato, sono da tanto nel calcio, fa parte del nostro mestiere. Sono concentrato solo sulla partite di domani, cercheremo di fare del nostro meglio”.
Sui motivi dietro gli alti e bassi di questa stagione:
“L’ultima partita ha fatto parlare tanto, gare come quella di venerdì sono difficili da vedere per il risultato e per come siamo stati in campo. Con i ragazzi abbiamo analizzato, abbiamo visto quello che non è andato, ma non ho nulla da dire alla squadra sull’impegno“.
Su Skriniar:
“È qua con noi, è rimasto fermo due settimane e mezzo e sarà da valutare come altri. Purtroppo abbiamo perso Gosens che cercheremo di recuperare dopo la sosta. Dovremo essere più bravi degli infortuni”.