Ultimissimi minuti di vigilia per l’Inter di Simone Inzaghi che stasera si giocherà quella che dagli addetti ai lavori e dai diretti interessati è stata definita come la partita più importante dell’anno e questa gara sarà anche importantissima per il futuro di Simone Inzaghi.
L’Inter è dunque chiamata a giocare una grande partita in una cornice di pubblico non per nulla facile come quella dell‘Estadio Do Dragao di Oporto e Beppe Marotta ha presentato la sfida contro i portoghesi ai microfoni di Sky ed Infinity.
L’ad nerazzurro ha in primis presentato la partita:
“Per il presente è molto importante al di là di tutte le questioni tattiche. Noi siamo l’Inter e dobbiamo questo passaggio del turno a tutto l’ambiente. Queste sono partite in cui bisogna buttare il cuore aldilà dell’ostacolo, sono partite che si preparano da sole, serve coraggio. Tutti sanno quali sono le nostre ambizioni ed i nostri obiettivi, dobbiamo onorare la maglia.”
Successivamente Marotta ha parlato della situazione attorno a Simone Inzaghi:
“Non possiamo mettere in discussione Inzaghi per una partita sbagliata, sta lavorando bene.”
Infine si è concluso parlando di Brozovic, Skriniar, Lukaku e Lautaro:
“Questa è una stagione anomala, i problemi che abbiamo noi con alcuni giocatori lo hanno anche altri, soprattutto per chi ha preso parte al Mondiale, Lukaku e Brozovic ne sono un esempio. Romelu ha un’imponenza fisica e ancora non è al top. Skriniar non giocherà perché ha avuto dei problemi alla schiena, solo questo il motivo. Lautaro bandiera? Le bandiere non esistono più i giocatori ormai sono delle piccole aziende, la concorrenza è molto più forte.”