L’attesa sta per finire, l’Inter si appresta a scendere in campo, questa sera, a Oporto per il match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Da dodici lunghi anni i nerazzurri non raggiungono i quarti e questa sera, forti del vantaggio dell’andata, potranno centrare questa impresa.
Non sarà semplice, di fronte ci sarà un Porto pronto a dare la vita pur di strappare il pass per i quarti di finale.
Proprio per questo La Gazzetta dello Sport ha evidenziato i quattro punti cardini con cui Simone Inzaghi proverà a sconfiggere il suo ex compagno di squadra Sergio Coincecao.
Le quattro mosse per arginare il Porto
Simone Inzaghi, dunque, secondo quanto riportato dalla rosea, ha pronte quattro mosse che proverà a sfruttare per ostacolare e fermare il Porto.
Si parte dal possesso palla, un modo per eludere il pressing dei lusitani. In questo caso dovranno essere bravi Acerbi, Calhanoglu e Onana nella prima uscita.
Un altro aspetto fondamentale saranno le verticalizzazioni verso gli attaccanti con Dzeko e Lautaro che dovranno essere bravi ad agire tra le linee.
Il terzo punto saranno i cambi di gioco, un modo per muovere l’azione da un lato all’altro, fondamentale nel 3-5-2 di Inzaghi.
Il quarto e ultimo punto saranno i raddoppi, con gli esterni – Dumfries e Dimarco favoriti – che dovranno essere bravi ad aiutare i difensori.