Ha parlato nel corso di Sunday Night Square, in onda su Dazn nel post gara di Inter-Juventus, l’allenatore dei nerazzurri Simone Inzaghi. Il tecnico non ha nascosto tutta la sua rabbia per l’episodio che ha deciso la gara.
L’episodio in questione riguarda il gol siglato da Kostic, nella cui azione è viziata da un probabile tocco di braccio di Rabiot. L’allenatore nerazzurro ha avuto pochi dubbi nell’analizzare l’episodio. Di seguito quanto riportato:
Inzaghi: “C’è amarezza, pretendiamo rispetto”
C’è grandissima amarezza, per una sconfitta venuta in questo modo. Dopo Il Monza ci eravamo promessi di non parlare più, era successa una cosa gravissima. Stavolta n’è successa un’altra altrettanto grave. Non accetto che dicono che mancano le immagini. Ci sono 20 immagini diverse per me in cui si vede il tocco di braccio. Pretendiamo rispetto, è difficile parlare della partita, troppo grave quello che è successo.
Chiaramente sapevamo che le ripartenze sono forse la loro caratteristica principale. Siamo stati anche bravi a rimanere in partita nonostante tutto, abbiamo sbagliato più del solito ma stiamo parlando di una partita viziata che ci fa fare un passo indietro in classifica.
Tre punte alla fine? L’ho fatto per recuperare lo svantaggio, è un’opzione che stiamo provando ma il nostro modulo rimane il 3-5-2.
Inter diversa fra campionato e Champions? Stasera non ci sono state sbavature nostre, c’è stata solo una sbavatura della terna. La partita era stata approcciata bene, non ho nulla da dire per l’atteggiamento visto stasera.