La primavera nerazzurra è, da sempre, miniera d’oro con tantissimi talenti scovati negli ultimi anni.
Da Mario Balotelli a Mattia Destro, per non parlare della colonna nerazzurra Dimarco oppure di Nicolò Zaniolo, ora in forza al Galatasaray.
In molti casi, però,la società nerazzurra non ha voluto credere nel talento prodotto in casa tanto che, spesso, molti giovani venivano e vengono tutt’ora cambiati in trattative per creare un attivo in bilancio e fare la famosa “plusvalenza”.
Uno degli ultimi talenti sbocciati alla Pinetina è stato Cesare Casadei che, non avendo ancora debuttato in prima squadra, è stato venduto al Chelsea per 20 milioni di euro.
I Blues, per fargli fare esperienza, lo hanno ceduto in prestito al Reading in Championship, dove, tra alti e bassi, si sta imponendo sotto la guida del tecnico Paul Ince.
Casadei: “Non seguo la Serie A e l’Inter, preferisco il calcio inglese!”
Il giovane talento argentino, ai microfoni della Gazzetta dello Sport, ha parlato del suo attuale momento e della sua vecchia squadra, ma non solo. Queste le parole:
“Calcio inglese? È pur sempre calcio quindi ci si adatta. Però lì in effetti è un po’ differente. Almeno dove sono io, prima Chelsea e ora Reading, si fanno tanti allenamenti con la palla. C’è tanta intensità, sono molto divertenti anche gli allenamenti”.
“Finale di Champions Inter-Chelsea? Certo, sarebbe una grande partita, molto bella da vedere”.
“L’Inter lo seguo? TI dico la verità, da quando mi sono trasferito in Inghilterra mi sto focalizzando sulla Premier e sulla Championship, il campionato dove gioco. Sto cominciando a guardare più quelli”.
Beniamino Pasquariello