Il rapporto professionale tra Antonio Conte e il Tottenham si è interrotto e ora il tecnico leccese, sostituito dal vice Christian Stellini, è di nuovo sulla piazza.
Plausibile pensare ad un ritorno in Italia: qualora una panchina di Serie A saltasse, un top club del nostro campionato sarebbe pronte a virare sull’ormai ex allenatore degli Spurs.
Nelle ultime ore il nome di Conte è già stato accostato all’Inter, alla Juve, al Milan e alla Roma: tra le quattro i nerazzurri appaiono come leggermente favoriti sulle altre pretendenti. In Viale della Liberazione nessuno ha dimenticato il trionfo in campionato nella stagione 2020/2021.
E sicuramente nemmeno l’artefice della conquista di quello scudetto ha rimosso il ricordo di tale successo e dei protagonisti che, sotto la sua guida, lo resero possibile.
Conte-Tottenham, è addio: tra le cause un calciatore dell’Inter
Nel biennio trascorso in nerazzurro, Conte ebbe il merito di valorizzare ed aiutare nel processo di crescita giocatori come Bastoni, Barella o Lautaro, oggi colonne portanti dell’Inter.
L’allenatore è rimasto molto legato ai suoi “protetti”, tanto da chiedere esplicitamente alla dirigenza del Tottenham l’acquisto del difensore azzurro durante la scorsa estate. La società inglese, però, scelse di ingaggiare Lenglet del Barcellona, non accontentando di fatto il proprio mister.
Secondo The Athletic, quotidiano che ha ripercorso la tormentata storia tra il club di Daniel Levy e il tecnico italiano , questa sarebbe una delle cause del divorzio tra le parti. E chissà se Bastoni ritroverà colui che lo lanciò nel panorama internazionale , ancora una volta a Milano.