Più di 7 giorni dopo è ancora polemica incessante per i fatti di Inter-Juventus. Nell’ultima giornata di Serie A prima della pausa Nazionali, i bianconeri hanno espugnato San Siro grazie ad un gol di Kostic. Tale rete è però finita in un vortice di critiche a causa di presunte irregolarità.
Trattasi di due tocchi di braccio da parte di Rabiot e Vlahovic, giudicati dal VAR in maniera regolare ma che hanno aumentato il nervosismo della gara. Al triplice fischio si è infatti scatenata una baraonda, che ha portato ad uno scontro fisico fra Paredes e D’Ambrosio. Quest’ultimo è stato poi espulso e squalificato, ma in merito a ciò arrivano aggiornamenti dalla Gazzetta dello Sport.
Reo di aver risposto alle provocazioni di Paredes, venendo anche alle mani, Danilo D’Ambrosio è stato sanzionato dall’arbitro Chiffi con un’espulsione. Conseguentemente, all’esterno italiano sono stati inflitti due turni di squalifica dal Giudice Sportivo.
Un solo turno da scontare invece per Paredes, vero aizzatore del diverbio. Secondo l’Inter, l’argentino non è stato però sanzionato a dovere. I nerazzurri sono quindi pronti a fare ricorso sfruttando una scena del diverbio passata inosservata.
Dopo un’attenta disamina dei referti del Giuduce Sportivo, l’Inter è pronta a fare ricorso in merito allo scontro D’Ambrosio-Paredes. Se per il giocatore nerazzurro è stata infatti punita la condotta violenta, lo stesso non può esser detto invece per il bianconero.
La vera causa scatenante del diverbio, una tirata d’orecchio di Paredes, non infatti è presente nel referto. Questo il motivo di ricorso da parte dell’Inter, che chiede parità di peso nelle due sentenze. A decidere, dopo un’attenta analisi, sarà la Corte Sportiva d’Appello.
This post was last modified on 28 Marzo 2023 - 12:17