Un’ultima novità decisiva è finalmente emersa sulle sorti della Juve. Il Collegio di Garanzia del Coni ha così emanato, sulla scia di quanto emerso dalle indagini di questi ultimi mesi, la sentenza tanto attesa sui punti di penalizzazione inflitti alla Juventus.
In seguito, il terzo ed ultimo grado della giustizia sportiva aveva la possibilità di confermare o annullare la pena, senza poter apportare modifiche, ma solamente individuare vizi di forma.
I 15 punti sono stati levati alla Vecchia Signora a seguito delle indagini effettuate sulla cosiddetta questione “Inchiesta Prisma”. Una penalizzazione che ha portato i bianconeri dalla piena lotta Champions a ritrovarsi ai piedi della zona europea.
Ufficiale – Momentaneamente restituiti i 15 punti alla Juventus: cosa comporta
Un’iniziale drammatica situazione che ha invece subito un inaspettato, seppur momentaneo, cambio di rotta. La sentenza ha infatti lasciato esultare la Juventus ed i suoi tifosi, con i 15 punti momentaneamente restituiti al club piemontese. La squadra di Massimiliano Allegri sale così, secondo le attuali condizioni, al terzo posto in classifica a quota 59 punti, con 6 punti di vantaggio sul Milan, quarto in classifica.
Una situazione che non può che costituire adesso un serio e concreto rischio per la qualificazione della stessa Inter in Champions, considerando che al momento sarebbe così ben lontana da questo traguardo.
Il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni ha dunque accolto parzialmente il ricorso della Juventus e ha chiesto alla Corte d’Appello FIGC di rivalutare la penalizzazione di 15 punti. Il nuovo verdetto è atteso nel prossimo mese.
Di seguito un estratto del comunicato:
“HA ACCOLTO i ricorsi iscritti al R.G. n. 17/2023 (Vellano/FIGC e altri), al R.G. n. 18/2023 (Pavel Nedved, Paolo Garimberti, Assia Grazioli – Venier, Caitlin Mary Hughes, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio /FIGC e altri) e al R.G. n. 13/2023 (Juventus/FIGC e altri), nei termini e nei limiti di cui in motivazione, e HA RINVIATO rinvia alla Corte Federale di Appello perché, in diversa composizione, rinnovi la sua valutazione, in particolare, in ordine alla determinazione dell’apporto causale dei singoli amministratori, fornendone adeguata motivazione e traendone le eventuali conseguenze anche in ordine alla sanzione irrogata a carico della società Juventus F.C. S.p.A“.