Dopo 5 partite senza vittorie in Campionato, l’Inter di Simone Inzaghi torna a portare a casa i 3 punti, fondamentali per la rincorsa al quarto posto. I nerazzurri espugnano il Castellani battendo l’Empoli per 3 a 0.
Rispetto agli 11 titolari schierati contro il Benfica, Inzaghi decide di rivoluzionare la squadra, schierando 9 giocatori differenti, tra cui Handanovic. Un turnover che ha permesso ai più titolari di recuperare energie in vista della sfida di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus.
Empoli-Inter, le parole di Inzaghi a fine partita
Grazie alla doppietta di Big Rom e alla rete di Lautaro, l’Inter è tornata a vincere. A fine partita, Simone Inzaghi è intervenuto così ai microfoni di DAZN:
L’approccio alla gara:
Sicuramente nel primo tempo avevamo il predominio, ma eravamo lenti e prevedibili. Sapevamo che potevamo far meglio nella gestione e muovere la palla con più velocità. Il gol di Romelu ci ha favorito, abbiamo fatto una buona partita a 72 ore da una partita difficile contro il Benfica.
Sulla partita e sui giocatori schierati titolari:
È la risposta che volevo, sono stati bellissimi segnali. Giocatori che non giocavano da un po’ hanno risposto alla grande, su questo non avevo dubbi. C’erano giocatori che venivano da tante partite: ci prendiamo questa vittoria, è importante per noi.
Giochiamo ogni 72 ore, abbiamo la semifinale di Coppa e cercheremo di farla al massimo nel nostro stadio davanti ai nostri tifosi.
Su Lukaku:
Lukaku è importante, l’abbiamo preso per questo. Ha sofferto lui e abbiamo sofferto noi quando non era disponibile. Sta lavorando tanto per tornare. Lukaku non mette difficoltà nelle scelte.
Sulla partita di mercoledì contro la Juventus:
Spero di avere tutti a disposizione mercoledì, eccetto Skriniar. Per la squalifica, sono contento del gesto della federazione, è un segnale importante per i giovani e per tutti quelli che guardano il calcio.
Sul derby di Champions:
Sarà una sfida importante, con una finale in palio nella manifestazione più importante d’Europa.
Non abbiamo il tempo di pensare, dobbiamo pensare alla Juventus. Domani siamo già in campo, martedì rifinitura e poi giochiamo ancora. Non dobbiamo avere alibi e scuse.