Intervistato a Radio Anch’io Sport, il neo presidente dell’AIA (Associazione Italiana Arbitri), Carlo Pacifici, si è esposto in merito alla della revoca della squalifica di Romelu Lukaku:
“Se crea un precedente? Assolutamente no, la decisione sul campo è stata presa. Poi la grazia è prerogativa del presidente federale, l’ha messa in atto perché probabilmente ha verificato tutte le condizioni. Da parte nostra non cambia nulla, continueremo a prendere le decisioni secondo quelle che sono le regole in atto. Chi andrà a zittire il pubblico dopo essere stato insultato sarà ammonito, lo prevede il regolamento“.
Successivamente, nel corso della medesima intervista al programma radiofonico di Rai Sport, Pacifici ha parlato anche del VAR:
“Certamente la tecnologia ha rivoluzionato il calcio, non lo possiamo sottovalutare. È uno strumento importante per noi, ci dà la possibilità di sanare eventuali errori. È logico che deve esserci un equilibrio tra intervento autonomo dell’arbitro e VAR. Il protocollo è stato aggiornato, i risultati sono positivi, ma ci sono margini di miglioramento per fare meglio”.
Sul VAR a chiamata:
“Sono aperto a qualsiasi soluzione che possa andare incontro alle esigenze del calcio, da parte mia nessuna preclusione”.
Sul tempo effettivo:
“Se l’IFAB opterà per questa soluzione, la metteremo in atto come abbiamo sempre fatto”.
This post was last modified on 25 Aprile 2023 - 13:32