Accantonato momentaneamente il discorso Coppa Italia, in attesa della finale del 24 maggio, in casa Inter è già tempo di progetti futuri. 3 sfide in 7 giorni attendono i nerazzurri in Serie A, contrapposti a Lazio, Verona e Roma con il solo obiettivo di macinare punti utili per la corsa al 4° posto.
Poi, sarà tempo di indossare l’abito da sera più elegante del guardaroba, visto il derby con il Milan che attende le due milanesi in semifinale di Champions. Un evento che attirerà ascolti da tutto il mondo e che terrà in scacco l’intero capoluogo lombardo per un’intera settimana, se non di più. Nel frattempo, è cominciata la gara per accaparrarsi i diritti di trasmissione della sfida.
Inter-Milan, messi all’asta i diritti tv di Amazon
In programma il prossimo 10 maggio alle ore 21, il derby d’andata fra Inter e Milan è stato protagonista di un vero e proprio parapiglia all’interno dei palinsesti televisivi. Seppur di scena il mercoledì sera infatti, la gara non potrà essere trasmessa su Amazon Prime Video. Il colosso statunitense, notoriamente detentrice dei diritti del miglior incontro di Champions del mercoledì, non potrà trasmettere la sfida a causa della normativa AGCOM.
Essa infatti colloca le semifinali della UCL con la presenza di italiane tra gli eventi di interesse nazionale, dunque ne va garantita la copertura in chiaro. Un vero e proprio caos, con Amazon costretta a mettere all‘asta i propri diritti sulla sfida con annessa deadline fissata ieri alle ore 15. In merito a ciò, arrivano dunque aggiornamenti in chiave offerte presentate.
Inter-Milan, anche la RAI in corsa per l’Euroderby
Secondo il Sole24 Ore, tutti i principali broadcaster hanno presentato un’offerta all’azienda di Jeff Bezos, dando via ad una vera e propria corsa all’oro. Rai, Mediaset, La7, Sky con la sua “TV8” ed addirittura Warner Bros Discovery tramite il canale “Nove” del digitale terrestre. Tutte pronte ad accaparrarsi i diritti della sfida più attesa dell’anno. Nei prossimi giorni verrà dunque comunicata la decisione ufficiale. Per quanto faccia sorridere l’idea di veder trionfare le emittenti più esotiche, tutto pare però pendere in favore di Mediaset e Sky.