La sfida di oggi tra Inter e Lazio non è una partita qualsiasi: le due squadre sono in lotta per accaparrarsi un posto nella prossima edizione della Champions League e, soprattutto per i nerazzurri, oggi è vietato sbagliare.
Probabilmente la squadra di Sarri è più fresca dal punto di vista fisico, ma in casa Inter, dopo il passaggio del turno in Champions contro il Benfica, la vittoria a Empoli in Campionato e la vittoria sulla Juventus che ha permesso di staccare il pass per la finale di Coppa Italia, l’umore è alto, e la parola vittoria sembrerebbe essere l’unica pronunciabile oggi.
Lo abbiamo detto poco fa: Inter-Lazio non è una sfida qualsiasi. Non solo per la posta in palio che è altissima, ma soprattutto per le emozioni che tanti nerazzurri oggi proveranno contro la loro ex squadra, la Lazio appunto.
A partire da Inzaghi, lui che con il biancoceleste ci ha giocato diversi anni, per poi prendere le redini della panchina, partendo dalle giovanili, passando per la Primavera e arrivando fino alla prima squadra. 1 Coppa Italia e 2 Supercoppe italiane, è il bottino conquistato da Simone sulla panchina della Lazio.
Inzaghi, ma non solo, perché con la maglia nerazzurra ora ci giocano 3 ex biancocelesti: De Vrji, Acerbi e Correa. Il tecnico nerazzurro e il difensore olandese, tra l’altro, nella stagione 2017/2018 regalarono la qualificazione alla Champions League all’Inter di Spalletti, all’ultima giornata di Campionato.
E poi Acerbi e Correa, entrambi voluti fortemente dal tecnico piacentino: il primo, seppur tra lo scetticismo della gente nerazzurra, si sta rilevando una pedina fondamentale negli 11 di Inzaghi. L’attaccante argentino, invece, ha deluso l’ambiente nerazzurro e potrebbe lasciare Milano nella prossima sessione estiva di mercato.
Correa però potrebbe avere una chances proprio oggi, contro la sua ex-squadra, perché Inzaghi è intenzionato a schierarlo dal primo minuto per far rifiatare Lautaro.
This post was last modified on 1 Maggio 2023 - 00:02