Il giornalista difende Inzaghi: “Non è Guardiola, ma merita di restare all’Inter!”

I neroazzurri sono usciti vittoriosi dalla sfida di San Siro contro la Lazio. La partita, vinta per 3-1 in rimonta con protagonisti Lautaro e Lukaku, risulterà molto probabilmente decisiva per la corsa ai primi quattro posti che permetterebbero la qualificazione in Champions League.

Dopo una continuità di risultati ed ottime prestazioni sembra che la panchina di Inzaghi, fino a poco tempo fa in bilico, sia molto più salda.

Michele Criscitiello, nel suo editoriale su Sportitalia, ha parlato dell’Inter di Simone Inzaghi.

Le parole dell’editoriale di Criscitiello

L’Inter ha fatto un regalo a Spalletti ma soprattutto l’ha fatto ai propri tifosi che accendono la lotta Champions, sempre più bella come quella salvezza.

Queste le parole del giornalista in riferimento alla sfida vinta contro la Lazio che ha quasi consegnato definitivamente e matematicamente lo Scudetto nelle mani del Napoli. Nonostante la vittoria, l’Inter dovrà però prestare attenzione alle rivali per la corsa alla qualificazione in Champions.

Attenzione all’Atalanta che ha passato il suo periodo peggiore e sembra tornata in forma per il finale di stagione.

Criscitiello si è infine congratulato con l’Inter come squadra e con il mister dei neroazzurri, Simone Inzaghi, per l’operato.

Complimenti all’Inter che si è regalata una finale di Coppa Italia, una semifinale di Champions League, ha vinto già una Supercoppa con il Milan e spera di fare la prossima Champions. Non male per quell’incapace di Simone Inzaghi che doveva andare a casa, esonerato, un mese fa per lasciare posto in panchina a Chivu. Probabilmente non vincerà la Champions, neanche la Coppa Italia e forse non arriverà tra le prime 4 ma parlare prima è sempre complicato e oggi, come ieri e come l’altro ieri, noi siamo con Simone Inzaghi. Contro chi in casa sua gli aveva preparato il piattino d’argento e contro quella stampa che si presta regolarmente a scrivere sotto dettatura. Contro i tifosi ciechi e banali.

Mai dare per finito Simone Inzaghi dunque, un allenatore di tutto rispetto secondo il giornalista di Sportitalia.

Simone non è Guardiola, lo sappiamo. Ma è un allenatore concreto, brillante e ha gestito benissimo i periodi in cui lo davano per morto o finito. Ricordate prima della sfida al Barcellona cosa dicevano. Inzaghi meriterebbe di restare e se proprio bisogna cambiare, a Simone auguriamo un bel club inglese sulla scia di De Zerbi a Brighton, anche se parliamo di due allenatori completamente diversi.