Inzaghi: “Euroderby partita delicata”, poi svela un retroscena su Mourinho

Dopo il successo a Roma contro Mourinho, Inzaghi dice la sua sulla gara di andata dell’Euroderby col Milan a Rai Radio 1.

“Sapevamo che era una partita difficilissima, mi complimento con i ragazzi che sono da abbracciare uno ad uno perché dal primo aprile che giochiamo ogni 3 giorni. Sono contento di tutti, va fatto un grande elogio perché stanno facendo grandi partite di qualità”

Successivamente l’allenatore viene pizzicato sulla presunta solidità ritrovata, in difesa e davanti alla porta:

“Sì, abbiamo interpretato bene. Ma al di là dei gol fatti e di quelli subiti è la coralità della squadra, un gruppo che sa che deve essere compatto per uscire dalla difficoltà, come successo con la Roma”.

Quando gli si chiede di Mourinho, ultimo allenatore a vincere la Champions con l’Inter, risponde deciso:

“Sappiamo che è importantissima. Con Mourinho c’è grandissimo rispetto, ci siamo salutati e ci siamo fatti l’in bocca al lupo reciproco”.

inter benfica

Visto il momento strepitoso per i suoi attaccanti, come gestirà le rotazioni in vista dei big match in arrivo:

“Non ho mai avuto problemi di abbondanza, ora in attacco e a centrocampo ce li abbiamo mentre in difesa e sui quinti siamo più a corto di rotazioni. Mancano ancora 72 ore e poi deciderò con molta tranquillità, spero di avere sempre problemi di abbondanza”.

Poi arriva la domanda più importante, quella sulle aspettative per il doppio Euroderby:

“Sarà una partita molto delicata per tutte e due le squadre. Ci arriviamo con un lungo percorso, per tutte e due è una semifinale voluta e ottenuta. Adesso la giocheremo ognuno con le proprie armi”.

Mancano meno di 72 ore alla partita di andata col Milan, ma Simone Inzaghi sembra essere molto sereno e deciso in vista di quella che probabilmente sarà la partita dell’anno per il calcio italiano.

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