Se ad inizio anno vi avessero detto che l’Inter sarebbe stata una delle 4 semifinaliste in Uefa Champions League voi ci avreste mai creduto? La maggior parte dei tifosi avrebbe risposto con una grassa risata o con un “Magari” e invece a 48 ore dalla sfida contro il Milan è tutto vero.
Mercoledì sera alle ore 21:00 allo stadio San Siro ci sarà il primo round del doppio confronto tra Inter e Milan, tra le strade della città nei prossimi giorni non si parlerà d’altro con i tifosi che dal momento in cui sono venuti a conoscenza della sfida stanno attraversando un mix di emozioni indescrivibili.
Le parole di Fabio Capello
Le analisi tecnico tattiche ma soprattutto i pronostici riguardanti il big match di domani sera si sprecano, potremmo iniziare già da ora per cercare di analizzare nei minimi particolari la partita che vedremo domani sera ma sarebbe un tentativo fallimentare già ai nastri di partenza poiché queste partite sono impronosticabili sotto tutti i punti di vista.
Nonostante quest’aspetto moltissimi tra allenatori e vecchie glorie hanno espresso il proprio parere sul momento di forma delle due squadre e sulla possibile vincitrice del doppio confronto, le ultime partite danno ragione alla squadra nerazzurra che viene da 5 vittorie consecutive tra campionato e coppa Italia.
Uno degli allenatori italiani più vincenti della storia del calcio Fabio Capello durante i Laureus Awards che hanno avuto luogo a Parigi ha rilasciato una piccola intervista alla stampa italiana proprio riguardante l’Euroderby di mercoledì sera.
Di seguito le sue parole:
Sul momento di forma dell’Inter e sulla possibile assenza di Leao:
“I nerazzurri hanno trovato una certa quadratura e per questo vedo l’Inter leggermente favorita sul Milan che se dovesse rinunciare a Leao vedrebbe diminuire drasticamente il suo potenziale offensivo”.
Giocatori che possono essere decisivi?
“Nella squadra di Inzaghi ci sono molti interpreti che possono far male alla squadra avversaria come testimonia anche l’ultimo periodo in cui tanti calciatori arrivano al gol molto facilmente”.
Che partita sarà?
“È pur sempre un derby, c’è grande pressione da tutte e due le parti e ci vorrà molta attenzione durante tutta la partita perché entrambe le squadre hanno giocatori che da un momento all’altro possono far male alla difesa avversaria”.