Uno dei giocatori più importanti in questa stagione per l’Inter fin qui è André Onana, portiere camerunense arrivato la scorsa estate a parametro zero. All’inizio della stagione Onana era stato relegato al ruolo di secondo portiere, con Handanovic titolare indiscusso. Ma dopo poche giornate il portiere sloveno e capitano dell’Inter ha deluso Inzaghi con delle prestazioni sottotono, e ciò ha permesso ad Onana di guadagnarsi qualche chance.
Il portiere camerunense ha dimostrato le sue abilità tra i pali e non solo, guadagnandosi il ruolo di portiere titolare.
L’agente di André Onana, Albert Botines, è intervenuto ai microfoni di TVPlay dove ha parlato del portiere dell’Inter. L’agente del camerunense si è espresso sull’approdo di Onana all’Inter la scorsa estate, ma anche sulle voci di mercato che stanno circolando negli ultimi mesi.
Di seguito le parole di Albert Botines a TVPlay.
IL TRASFERIMENTO ALL’INTER – “Il primo contatto l’ho avuto con Piero Ausilio, ancor prima della squalifica di Onana. Quando è stata ufficializzata la squalifica, Ausilio ha ribadito la sua volontà di portarlo all’Inter. Da allora ha deciso di andare all’Inter a prescindere nonostante tante altre offerte arrivate”.
VOCI DI MERCATO – “Le voci di mercato sono normali in questa fase, ma preferisco non parlarne perché è molto presto ed ora il ragazzo è concentrato solo sul campo”.
RINNOVO – “Con l’Inter abbiamo un contratto di cinque anni, ha altri quattro anni di contratto ed ora è concentrato solo sul finale di Serie A e sulla finale di Champions League. Ha ancora un contratto lungo, sta tranquillo. E’ molto felice, gioca nella squadra più forte d’Italia”.
FINALE CHAMPIONS LEAGUE – “E’ molto felice e contento, l’inizio è stato un po’ difficile perché ha faticato a trovare spazio. Ha lavorato duro per prendere il posto del capitano Handanovic. Ora è felice di poter giocare la finale di Champions League, lui lavora sempre per vincere dei trofei, arrivare in finale di Champions era ovviamente molto difficile. Inzaghi piace molto ad Onana, è una gran bella persona che ha continui colloqui con i calciatori. Ha accettato per questo inizialmente il ruolo di secondo, ha un ottimo rapporto anche con Handanovic”.