Si è concluso pochi minuti fa il big match della 36° giornata di Serie A tra Napoli e Inter: allo Stadio Diego Armando Maradona i neo Campioni d’Italia si sono imposti sui nerazzurri per 3 a 1, grazie ai gol di Anguissa, Di Lorenzo e Gaetano.
Nel primo tempo, gli uomini di Simone Inzaghi sono rimasti in inferiorità numerica, complice la doppia ammonizione di Gagliardini. Una situazione che sicuramente non è stata apprezzata dall’allenatore nerazzurro, che più volte aveva chiamato il giocatore a mantenere la calma.
Napoli-Inter, Inzaghi deluso dall’espulsione di Gagliardini
Dopo il triplice fischio, Simone Inzaghi è intervenuto ai microfoni di DAZN per commentare la partita contro i partenopei:
Partita complicata, complicata ulteriormente con l’inferiorità numerica?
C’è grande rammarico perché avevamo fatto la partita, il primo tempo abbiamo sofferto il giusto senza subire troppo, gli abbiamo lasciato un po’ di palleggio. Nel secondo tempo abbiamo faticato di più, l’espulsione l’abbiamo pagata a caro prezzo. All’86’ c’è stato del rammarico, l’eurogol di Di Lorenzo ci ha rallentato. Una sconfitta che ci rallenta, ma contro i campioni d’Italia abbiamo fatto quello che potevamo.L’espulsione ha indirizzato la partita, ma c’è ancora entusiasmo?
C’è un po’ di delusione, venivamo da 8 vittorie e sapevamo di affrontare il Napoli. L’ingenuità è stata pagata a caro prezzo, oltretutto una volta raggiunto il pari dovevamo cercare di portarla a casa. Ma Di Lorenzo ci ha colpito.Parole Zhang?
Del futuro si è parlato poco, mi rende felice la fiducia della società, ma abbiamo partite importanti, di cui 2 finali e dobbiamo continuare così. È un percorso di crescita, al secondo anno è la quinta finale: questo è molto utile alla squadra per crescere ulteriormente.Turnover?
Nella partita di oggi ci sono note positive, ho bisogno di tutto l’organico perché era la 15° partita in 50 giorni. Abbiamo fatto un calendario impossibile, i ragazzi chiamati in causa sono stati molto bravi.
La sconfitta rallenta il nostro percorso.Finale di Champions?
Abbiamo una finale tra tre giorni, il City lo conosciamo bene ed è una delle squadre più forti d’Europa.