In casa Inter il finale di stagione è rovente tra bagarre in Campionato per accedere alla prossima Champions League con due sole partite al termine (contro Atalanta e Torino), finale di Coppa Italia contro la Fiorentina stasera, e finale di Champions League contro il Manchester City il 10 Giugno.
A proposito della finale di Champions contro gli inglesi, è venuto fuori un problema non da poco che riguarda i tifosi.
Ieri, infatti, la Curva Nord dell’Inter ha comunicato, tramite social, il proprio dissenso per le modalità di accesso ai biglietti per la finale di Champions League. La critica si è soffermata sulle modalità attraverso le quali la società ha deciso di assegnare i posti per Istanbul.
Come Curva Nord non accetteremo passivamente di vederci relegati a spettatori di altri interisti (che non potranno certo avere le competenze e le capacità per sostituirci nella guida del tifo) senza prendere una decisa posizione già a partire dall’incontro di domani qualora non ottenessimo rassicurazioni. Ci aspettiamo da una società che non si fa – giustamente – scrupolo di impiegare i nostri cori e le nostre coreografie per trasmettere a tutti gli interisti il più profondo senso di appartenenza alla famiglia nerazzurra, che sappia intervenire a difesa di chi quei cori e quelle coreografie le crea e le studia nei minimi particolari per testimoniare un amore che in questo momento si sente tradito
A riguardo, il giornalista di Sport Mediaset Marco Barzaghi ha detto:
Se Inter non trova un accordo con la Curva sui biglietti per Istanbul, potrebbe esserci lo sciopero del tifo stasera e nessuna coreografia. Diplomazie al lavoro