Simone Inzaghi ha totalmente stravolto la stagione dell’Inter in questa seconda parte di stagione, convincendo la dirigenza grazie ai risultati delle Coppe. Difatti se il cammino in campionato è stato quasi disastroso, visto le 12 sconfitte rimediate, ma l’allenatore nerazzurro è riuscito a rovesciare i giudizi tra Coppa Italia e Champions League.
Grazie ai risultati ottenuti, l’Inter si ritroverà nelle casse un bel gruzzoletto che potrebbe evitare cessioni importanti, ed anzi permettere ulteriori innesti.
Inter dichiarazioni Biasin
Fabrizio Biasin è intervenuto a Radio Sportiva, dove si è soffermato sui risultati raggiunti finora da Simone Inzaghi con la sua Inter. Il giornalista vicino alle notizie inerenti il club nerazzurro ha dato una sua visione personale su quella che potrebbe essere la prossima sessione di calciomercato dell’Inter.
Di seguito le parole di Biasin.
VITTORIA COPPA ITALIA – “L’Inter ieri ha sfruttato le occasioni grazie a un fuoriclasse che si chiama Lautaro Martinez, che ha fatto un gol più bello dell’altro. La Fiorentina ha giocato un calcio propositivo, meno cinica sotto porta. L’Inter ieri non ha giocato male, ma siamo sopra le 50 partite stagionali, non si può pretendere sempre di essere al top. Fino a due mesi fa, se l’Inter andava sotto consegnava la partita agli avversari, ora è più consapevole della propria forza“.
CALCIOMERCATO – “Gli obiettivi che ha raggiunto la squadra di Inzaghi portano nelle casse dell’Inter oltre 100 milioni di euro. Questi soldi permettono all’Inter di non avere problemi gestionali per questo e per l’anno prossimo. Poi c’è il discorso mercato: se prima, oltre a un mercato a costo zero, i dirigenti dovevano portare soldi in cassa, ora secondo me l’Inter potrebbe permettersi di fare un mercato a costo zero. Da quello nessuno può scappare in Italia“.
LAUTARO MARTINEZ – “Mi fa sorridere che ogni volta su di lui i giudizi cambiano sempre. Ha messo a segno in cinque anni all’Inter 101 gol, quindi più di 20 di media a stagione. E oltre a segnare fa tante altre cose. E’ un attaccante di livello mondiale, ma ricordiamocelo anche quando non segnerà per tre partite. Da Pallone d’Oro con la Champions? Se c’è di mezzo il Mondiale, ho la sensazione che Messi sia davanti. Se la gioca con lui. Nei primi 5 ce lo vedo sicuramente“.