L’Inter questa sera giocherà l’ultima partita stagionale dinanzi ai propri tifosi. I nerazzurri chiuderanno il campionato a Torino contro i Granata e il 10 giugno giocheranno la partita più importante degli ultimi anni ad Istanbul contro il Manchester City. Uno dei punti fermi del finale di stagione dell’Inter è stato sicuramente Romelu Lukaku che, dopo una prima parte di stagione molto difficile a causa di numerosi infortuni, è riuscito ad invertire la rotta ed è tornato partita dopo partita il giocatore che tutti avevano amato nei due anni con Conte. L’attaccante belga, però, è di proprietà del Chelsea e non è affatto scontata una sua permanenza in nerazzurro.
La novità su Lukaku
Come riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, non è sicura la permanenza di Lukaku all’Inter. Il numero 90 nerazzurro, dopo un anno molto difficile al Chelsea, ha deciso di tornare a Milano la scorsa estate ma potrebbe essere costretto a far nuovamente ritorno in quel di Londra. La dirigenza nerazzurra non vorrebbe privarsi del proprio bomber ma ci sono tre difficoltà che impediscono di raggiungere facilmente un accordo definitivo con i Blues.
Innanzitutto i nerazzurri devono qualificarsi alla prossima edizione della Champions League, basta un pareggio questa sera contro l’Atalanta.
Un altro fattore è lo stipendio percepito da Lukaku che al momento è considerato fuori orbita per le casse dell’Inter.
Ultimo fattore, il più difficile, è l’accordo sulla cifra da versare nelle casse del Chelsea per il prestito oneroso. Quest’anno i nerazzurri hanno versato 8 milioni nelle casse dei Blues e vorrebbero un abbassamento dei costi. Il club di Todd Boehly, però, non sembra disposto ad abbassare molto la richiesta.
Inter e Chelsea dovrebbero incontrarsi subito dopo la finale di Istanbul per cercare di trovare un accordo sulla permanenza di Lukaku in nerazzurro che ora sembra tutt’altro che scontata.