La stagione nerazzurra non terminerà questo weekend come per tutte le altre squadre di Serie A (Fiorentina esclusa, impegnata in finale di Conference): la squadra di Simone Inzaghi chiuderà definitivamente i battenti dell’annata 2022-2023 sabato 10 giugno, dopo la finale di Champions League contro il Manchester City.
Per l’ultima giornata di Campionato, l’Inter affronterà in tranquillità il Torino, grazie alla matematica qualificazione alla prossima Champions ottenuta nella scorsa giornata contro l’Atalanta.
In casa Inter, fanno capire che fino al 10 giugno non si parlerà di calciomercato e futuro della società, perché l’unica cosa a cui pensare ora è la finale, dopo 13 anni dall’ultima volta.
Nonostante ciò, in questi ultimi mesi si è parlato tanto di un possibile addio del centrocampista croato Marcelo Brozovic: il numero 77 nerazzurro, a Milano da ben 9 stagioni, è sempre stato una pedina fondamentale nella formazione dell’Inter, anche quando la squadra era in grande difficoltà.
In ogni squadra ci dovrebbe essere sempre un ragazzo come Marcelo: duro lavoro, costanza, mai una parola fuori posto; e forse è proprio qui che ha fatto la differenza. E il croato si è saputo conquistare l’amore dei tifosi nerazzurri.
L’infortunio dopo il Mondiale aveva tenuto lontano dal campo Brozovic, e al suo rientro la condizione fisica non era certamente come quella iniziale. Ma con il tempo il croato ha recuperato, riprendendosi il giusto spazio nella formazione.
Attualmente, il suo futuro in nerazzurro non è completamento certo: durante un incontro tra i vertici della Fiorentina e i procuratori, l’agente Giovanni Branchini ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai cronisti presenti in sala, ribadendo che al momento la situazione mercato è completamente ferma:
Ad oggi non c’è nulla di reale sul mercato per quanto riguarda Marcelo Brozovic. Ci sono trattative sugli svincolati, ma molte situazioni sono ancora in ballo, anche per ciò che riguarda gli allenatori. E’ veramente presto.