Con la vittoria in trasferta per 1-0 contro il Torino l’Inter ha ottenuto la terza posizione in classifica. E quindi la qualificazione alla prossima edizione della UEFA Champions League, in attesa della tanto attesa finale di Istanbul.
Tralasciando l’importanza del risultato sportivo, una buona posizione in campionato comporta un premio in denaro abbastanza sostanzioso, che permetterà ai nerazzurri di aumentare il budget a disposizione per operare sul mercato.
La ripartizione del premio in Serie A
La spartizione del premio si basa sulla distribuzione dei proventi da diritti televisivi, e regolamentata dalla Legge Melandri (revisionata poi dalla riforma Lotti) e che prevede una distribuzione delle risorse provenienti dalla commercializzazione delle partite come segue:
- 50% in parti uguali;
- 30% in base ai risultati sportivi
- 20% in base al bacino d’utenza
I ricavi dell’Inter dalla terza posizione
Secondo un’analisi condotta da Calcio e Finanza, sulla base dei risultati sportivi saranno distribuiti 122 milioni di euro.
La terza posizione dell’Inter garantirà almeno 13,7 milioni di euro, ai quali andranno aggiunti i 25,5 milioni di euro da dividere in parti uguali e le quote da distribuire in base agli altri parametri (audience tv, spettatori allo stadio, ecc.).
Inoltre, le squadre che hanno ottenuto la qualificazione alle coppe europee otterranno anche il consueto boost di altre decine di milioni di euro erogato dalla UEFA.