La squadra nerazzurra il 10 giugno allo stadio Ataturk Olimpic di Istanbul contro il Manchester City dei marziani si gioca un pezzo di storia, dopo ben 13 anni l’Inter può vincere la Champions League contro ogni pronostico tornando ai vertici del calcio europeo.
Con la fine del campionato arrivata questo weekend in cui gli uomini di Inzaghi si sono imposti col risultato di 0-1 in casa del Torino, ora le energie psicofisiche sono tutte riversate per la finale che inevitabilmente è la partita più importante degli ultimi anni.
In vista proprio della finale di Champions League, oggi è stato tempo di media day: molti calciatori nerazzurri hanno rilasciato varie dichiarazioni parlando naturalmente del match di sabato sera, sullo stato di forma degli avversari ma anche di molto altro.
Uno dei volti che ha rilasciato delle dichiarazioni a InterTv è stato l’attaccante argentino Joaquin Correa che, complici molti infortuni, ha visto poco il campo quest’anno ma vorrà esserci a tutti i costi e giocarsi una finale storica.
Di seguito le sue parole:
“Ora sto bene, oggi iniziamo con qualche lavoro più intenso sul campo. Purtroppo in questa stagione c’è stata molto sfortuna ma ora voglio arrivare alla finale nella forma migliore”
Sulla partita che ha svoltato la stagione:
“Ricordo che è stata una partita molto sofferta, stavamo in un periodo difficile ed è uscita quella rabbia che ci ha permesso di essere più consapevoli. Quella partita ci ha dato una spinta in più“
I momenti più belli della stagione:
“A livello personale i momenti più belli della stagione sono le due partite contro Porto e Benfica a San Siro, la spinta della gente è stata meravigliosa. Ora siamo pronti a questa sfida”