È arrivato all’Inter nel 2018, a soli 21 anni, e passo dopo passo si è preso il giusto spazio, diventando un leader della squadra nerazzurra. Oggi Lautaro Martinez di anni ne ha 25 e in bacheca conta già 7 trofei: 1 Scudetto, 2 Coppa Italia, 2 Supercoppa, 1 Coppa America e 1 Mondiale.
All’Inter, Lautaro è potuto crescere con davanti a lui giocatori come Icardi, Lukaku e Dzeko; in Nazionale, l’attaccante nerazzurro ha un compagno di squadra chiamato Lionel Messi, e non a caso il Mondiale se lo sono portati a casa loro.
Probabilmente il numero 10 nerazzurro è entrato nei cuori dei propri tifosi nel dicembre del 2018 quando, nei minuti finali di partita contro il Napoli, Lautaro mette a segno la rete che vale i 3 punti, in un San Siro sold-out.
Da lì, la scalata verso la titolarità negli 11 iniziali della formazione nerazzurra, che l’ha portato ad essere un punto di riferimento per la squadra: crescita in termini di gol, qualità e tecnica.
Il Toro di Bahia Blanca ogni anno migliora il suo record di gol con la maglia nerazzurra: quest’anno, non a caso, è il miglior marcatore dell’Inter e il secondo nella classifica di Serie A, dietro solo ad Osimhen. Tante le giocate da cui sono nati gol importanti per la squadra, come quello in semifinale di Champions contro il Milan che ha regalato il passaggio definitivo.
La fascia da capitano nella stagione che sta per terminare ha coronato la crescita dell’attaccante nerazzurro, che si è caricato più volte la squadra sulle spalle. E proprio in questa stagione, il valore del Toro è aumentato esponenzialmente: secondo l’osservatorio calcistico del CIES, il cartellino di Lautaro Martinez si aggira attorno ai 100,7 milioni, risultando così il secondo calciatore più costoso della Serie A, dietro a Leao.