Continua ad avvicinarsi a grandi passi la finale di Champions League per l’Inter, di ritorno su questi palcoscenici dopo il trionfo del 2010. All’Ataturk Stadium di Istanbul sarà Inzaghi contro Guardiola, con la bilancia dei pronostici che tende fortemente in favore degli azzurri di Manchester. Il lato nerazzurro del confronto non vuole però darla vinta in partenza agli inglesi ed è pronto a sfruttare tutta l’esperienza dei propri singoli.
Da Bastoni e Barella Campioni d’Europa con la Nazionale a chi con la Nazionale ha rischiato di diventare Campione del Mondo come Brozovic, passando per l’importante figura di Henrikh Mkhitaryan. L’armeno è infatti a caccia di un importante traguardo raggiunto finora da un singolo giocatore nella storia.
Mkhitaryan a caccia del record, ad Istanbul per eguagliare Emerson Palmieri
Prelevato quest’estate a zero dalla Roma, Mkhitaryan è ben presto divenuto imprescindibile per il gioco dell’Inter. Con 5 gol e 2 assist in complessive 48 partite e tanto tanto spirito di sacrificio, l’armeno è entrato a pieno nelle grazie di Simone Inzaghi. Recuperato a pieno per la finale di Istanbul in seguito all’infortunio patito in semifinale contro il Milan, egli potrebbe raggiungere uno storico traguardo europeo.
In caso di successo sul Manchester City infatti, Mkhitaryan centrerebbe la cosiddetta “tripletta continentale“. L’eventuale Champions League con l’Inter si aggiungerebbe infatti al già ricco palmarès dell’armeno, di cui fanno già parte l’Europa League vinta nel 2017 con lo United e la Conference League dello scorso anno con la Roma. Fino ad ora, tale tris è riuscito ad un singolo calciatore, ovvero Emerson Palmieri, trionfante poche ore fa in UECL con il suo West Ham.