Il cammino degli Azzurrini allenati da Carmine Nunziata non si è fermato neanche ieri sera contro la Corea del Sud, battuta per 2-1, grazie alla splendida parabola su punizione messa in rete all’86° minuto da Simone Pafundi, attaccante dell’Udinese e pupillo di Roberto Mancini. Tra i marcatori del match, c’è ancora una volta l’ex nerazzurro Cesare Casadei, capocannoniere della competizione con 7 reti.
Tra le fila dell’Italia che si sta mettendo in luce ai Mondiali U20 e che domenica sera affronterà l’Uruguay in una storica finale ci sono anche altri prodotti del settore giovanile dell’Inter: ad esempio, Francesco Pio Esposito, per il quale potrebbe scatenarsi un’asta di mercato.
Le prestazioni del fratello di Sebastiano e Salvatore Esposito, rispettivamente in forza al Bari e allo Spezia, non sono passate affatto inosservate, a maggior ragione vista la sua giovanissima età: trattandosi di un classe 2005, è infatti uno dei giocatori più giovani tra le selezioni delle quattro semi-finaliste.
Un fattore che, considerando anche il gol siglato con un geniale colpo di tacco nei quarti di finale contro la Colombia, gli è valso l’interessamento di numerosi club esteri. Tra questi, secondo quanto riportato da tuttomercatoweb, ci sono il Red Bull Salisburgo e il Borussia Dortmund, ma non solo.
La scadenza del suo attuale accordo con i nerazzurri è fissata al 2024. Facilmente ipotizzabile, dunque, che in casa Inter possano pervenire numerose offerte per Francesco Pio Esposito al termine dei Mondiali di categoria in Argentina.