Tra poco più di 24 ore l’Inter si giocherà la sesta finale di Champions League andando a caccia del quarto trionfo. L’avversario è di quelli proibitivi: il Manchester City di Pep Guardiola.
Intanto il tecnico dei Citizens ha parlato in conferenza stampa della sfida di domani sera, con l’obiettivo di mettere in bacheca la prima storica Champions League del club inglese.
Di seguito le parole del tecnico spagnola nella conferenza stampa odierna:
Champions ossessione o sogno? È un sogno. È sempre un sogno vincere dei trofei. Anche la parola ossessione è una parola positiva, ma è ovviamente un sogno per noi.
Tutti vi vedono come favoriti, è così? Non posso controllare cosa dicono o pensano le persone. Tutto dipenderà da noi e dall’Inter. La squadra più forte sarà la vincitrice: se alzerà la coppa, l’Inter sarà più grande del City. Conta solo la partita.
Quali saranno le chiavi della partita? Sono tante. L’Inter è una squadra abituata non solo a difendere. C’è la convinzione che le squadre italiane sappiano solo difendere, ma l’Inter sa fare tante altre cose. Acerbi, Darmian, Bastoni e Onana sono molto efficaci nel far ripartire la squadra. E tutti gli attaccanti, da Lautaro a Correa, sanno essere pericolosi. L’Inter ha la capacità di tenere la palla e di finalizzare, sa attaccare dal centro e dalle fasce. Cercheremo di difendere il meglio possibile, sia alti che bassi.
Due anni fa avete perso la finale col Chelsea. Cosa cambierà domani? Vorrei dirvi tante cose. Che abbiamo imparato la lezione, ma non so che dire: sono squadre diverse, giocatori diversi, annate diverse. Col Chelsea non siamo riusciti a vincere. Per domani abbiamo un piano, abbiamo un’idea, ma poi bisogna vedere cosa dirà il campo. Noi siamo pronti e ci proveremo.
Che ne pensa di Lautaro? Per come sta giocando nelle ultime settimane, cosa posso dire? È un campione del mondo, è un giocatore speciale: sa portare palla, sa essere pericoloso in area. Stiamo parlando dell’attaccante di una squadra che giocherà una finale di Champions.
Chi sarà il più incisivo nell’Inter? Per come giocano, Onana è fondamentale. Bastoni è eccezionale in quello che fa, aiuta ad avere una connessione migliore con gli attaccanti. Detto questo, dovremo cercare di difendere nel migliore dei modi e, quando avremo la palla, di attaccare creando problemi all’avversario.
This post was last modified on 10 Giugno 2023 - 10:30