In un intervento per il Corriere della Sera, Diego Milito ha commentato duramente la situazione di Milan Skriniar, in panchina domani ad Istanbul, ma già sicuro dell’addio in direzione PSG:
“L’Inter è arrivata in finale senza di lui, può tranquillamente continuare a farne a meno. Poi vedrà Inzaghi“.
Decisivo con una doppietta nella finale di Madrid del 2010 che valse ai nerazzurri lo storico Triplete, El Principe non si è sbilanciato troppo con il suo pronostico in vista della sfida al Manchester City:
“Non c’è una formula esatta per vincere la Champions. Bisogna curare i dettagli, andare in campo con determinazione, saper sfruttare le occasioni. Non voglio fare paragoni tra le due squadre, dico solo che Inzaghi ha una squadra molto forte“.
Successivamente, all’ex attaccante argentino è stato chiesto di fare un confronto tra l’allenatore che sedeva in panchina in occasione dell’ultima Champions League vinta dall’Inter, José Mourinho, e l’attuale tecnico Simone Inzaghi:
“Per José ho un debole, gli sarò per sempre grato. Non sono sorpreso che sia andato alla Roma: è una piazza perfetta per il mister. Con lui c’è un legame di affetto che rende difficile il confronto, ma anche Inzaghi è un ottimo allenatore, a volte ingiustamente criticato. All’Inter sta facendo grandi cose”.
Infine, Milito ha parlato del suo pupillo Lautaro Martinez, svelando anche un particolare retroscena di mercato riguardo il suo approdo a Milano:
“Ha le doti dei più grandi attaccanti, è completo. Può fare reparto da solo, come fosse un nove, ma si adatta anche a giocare con un’altra punta come succede all’Inter con Dzeko o Lukaku. Lautaro ha tutto. Era felice dell’opportunità di andare all’Inter, non ho dovuto convincerlo. C’era un’offerta dell’Atletico Madrid quando era al Racing, non chiudemmo subito e si inserì l’Inter che fu brava ad agire velocemente. Mi piace, è cresciuto in fretta. Ha qualità, le mentalità giusta. Sono sicuro che in estate verrà chiamato da qualche squadra europea, forse dalla Serie A“.
This post was last modified on 9 Giugno 2023 - 12:02