Antonio Conte, uno degli allenatori più influenti e incisivi della storia del calcio, ha ricevuto il premio “Timone D’Oro” ad Arezzo. Nella sua conferenza stampa ha toccato molti temi, tra cui la recentissima finale di Champions League, che ha visto in campo la sua ex squadra, l’Inter, con cui ha raggiunto la vittoria dello scudetto dopo 11 anni di digiuno. Ecco cosa ha detto sulla finale e sui nerazzurri.
Antonio Conte viene premiato con il Timone D’Oro, premio assegnato per meriti sportivi per chi ha allenato in Italia e all’estero. Il premio è stato assegnato ad Arezzo, non a caso è la città in cui il tecnico salentino ha intrapreso la carriera da allenatore, ma non fu esperienza alquanto positiva, ma il tempo ci ha dato dimostrazione delle enormi qualità tecniche del mister, portando la gloria nei più importanti club d’Italia e d’Europa.
Come riporta Tuttomercatoweb.com, nella conferenza stampa ad Arezzo, Conte ha speso anche delle parole sulla finale di Champions League, complimentandosi con la grandissima prestazione fatta dalla sua ex-squadra, e con le altre due italiane finaliste nelle competizioni europee:
Prima di tutto faccio i complimenti all’Inter che ha fatto qualcosa di straordinario. Grandissimi meriti ai calciatori, all’allenatore e al club. Così come anche alla Roma e alla Fiorentina. Guardiola ha detto che noi del calcio italiano ci facciamo male da soli, ci bistrattiamo: sono d’accordo e penso che gli allenatori siano molto bravi, visto che siamo sempre a studiare. Quest’anno le squadre italiane in Europa hanno dimostrato che non siamo lontani. Ero certo al 200% che il Manchester City avrebbe sofferto contro l’Inter.
Il tecnico salentino è fiducioso sul percorso del calcio italiano, che va sempre più in una direzione internazionale:
Quando affronti squadre molto preparate non è mai semplice. Il City ha sentito il peso di essere favorito e il fatto di aver dimostrato di poter competere con le big d’Europa dimostra che il calcio italiano non è in crisi. Dobbiamo continuare su questa strada, c’è da fare tantissimi complimenti a Inter, Roma e Fiorentina”.
Poi, ha speso parole anche per il suo beniamino, con il quale ha un certo feeling tecnico tattico, rinforzando la sua idea secondo cui il belga ha le caratteristiche per incidere nelle partite:
L’Inter dovrebbe fare il possibile per trattenere Lukaku?
Romelu ha dimostrato anche in quei 30 minuti in cui è entrato in finale che per l’Inter è stata la parte di gara dove è stata più pericolosa. Mettere un giocatore della sua forza può incidere. Quest’anno ha avuto problemi fisici ma non puoi mettere in dubbio il suo valore.
This post was last modified on 13 Giugno 2023 - 22:51