L’attaccante del Tigre e della nazionale sembrava a un passo dai nerazzurri, ma le ultime voci di mercato lo vedono sempre più distante da Milano. Vediamo perché.
Roberto Mancini è stato chiaro: Mateo Retegui deve approdare in Europa per diventare un attaccante ancora più completo e utile nel contesto della nazionale. L’ideale sarebbe una squadra di Serie A, per poterlo osservare ancora più da vicino.
Tra i club più interessati all’oriundo c’è l’Inter, ma non è l’unico club in cerca di un attaccante: anche la Fiorentina di Vincenzo Italiano necessita di un bomber in grado di prendere il posto di Jovic o Cabral e Retegui potrebbe fare al caso della Viola.
Anche il Lipsia su Retegui
Secondo quanto riportato da Calciomercato.com, su Retegui ci sarebbe anche il Lipsia, club tedesco che insieme alla Fiorentina sta dimostrando più interesse per l’attaccante del Tigre. Come mai l’Inter sta mollando la presa per l’attaccante classe ’99?
Per La Gazzetta dello Sport i motivi sono due: il primo riguarda il costo del cartellino, il quale si aggira su una cifra intorno ai 18 milioni di euro e che è considerata dall’Inter troppo alta, mentre il secondo riguarda una scelta puramente tecnica.
Secondo la società nerazzurra, Retegui potrebbe risultare non compatibile in un tandem con Lautaro Martinez, al contrario di un Lukaku o di un Dzeko. Il club teme quindi di acquistare un clone del Toro e per questo motivo l’Inter sta temporeggiando sull’attaccante del Tigre, sondando altre piste come ad esempio Lukebakio.
In attesa della cessione di Dzeko in Turchia e della ricerca di una nuova squadra per Correa, l’Inter continua a sondare nuove piste per il suo reparto avanzato.