La dirigenza nerazzurra è al lavoro per programmare al meglio la prossima stagione, e consegnare nelle mani di Simone Inzaghi la miglior rosa possibile. Nel mirino, non solo Bisseck
Il calciomercato sta entrando nel vivo, nella sua fase più calda. La scadenza di molti contratti fissata al 30 giugno si avvicina sempre più: è questo il periodo in cui la dirifenza dell’Inter programma i movimenti da fare, sia in entrata che in uscita. I telefoni sono bollenti, i calciatori tutti in vacanza: ma le dirigenze delle grandi squadre, è risaputo, lavorano tutto l’anno, sotto traccia, su diversi profili.
I mesi estivi sono quelli dove si concretizzano gli interessi, quelli dove si va in profonfità, quelli dove si prova a raccogliere quanto seminato nei mesi precedenti. Il lavoro di scouting, nonostante i tempi che avanzano e le nuove tecnologie, avrà sempre un ruolo importante nell’economia di questo sport.
Guardare, da vicino, con i propri occhi. Valutare, sotto tutti i punti di vista e dopo diverse partite, le prestazioni dei ragazzi che interessano. Come sta accadendo nelle ultime settimane: con Yann Bisseck che ormai è ad un passo dal vestire nerazzurro l’anno prossimo.
Calciomercato Inter, doppio colpo dall’Aarhus
Simone Inzaghi ha le idee chiare per la prossima stagione nerazzurra, come spesso gli è capitato da quando fa l’allenatore, d’altronde. Il tecnico ex Lazio sa cosa vuole, ha fatto le sue richieste alla società, che sta lavorando giorno e notte per accontentarlo seguendo anche, e sopratutto, le indicazioni economiche che arrivano dalla presidenza. Il reparto che l’Inter dovrà pian piano rifondare è la difesa: Skriniar è in partenza, D’Ambrosio anche. De Vrijj rinnoverà, Acerbi invece sarà riscattato.
Dall’Aarhus, squadra danese, l’Inter ha praticamente chiuso per Yann Bisseck: difensore centrale classe 2000, leader della Nazionale tedesca Under21. I nerazzurri pagheranno la clausola di 7 milioni, in due rate. Vogliono anticipare la conocrrenza e assicurarsi uno dei prospetti più interessanti dell’intero panorama europeo, nel momento in cui c’è bisogno di acquisti di valore, in un reparto che perderà una delle sue colonne portanti: non rimpianta, a dir la verità, negli ultimi mesi di stagione grazie all’exploit di Matteo Darmian e alla continuità di rendimento di Acerbi.
Marotta e Ausilio, però, non sembrano voler accontentarsi qui. Sul taccuino della dirigenza è finito anche Eric Kahl, laterale mancino del 2001. La sua valutazione si aggira intorno ai 2 milioni e i suoi agenti sono alla ricerca della miglior soluzione possibile, e potrebbero anche offirlo direttamente ai nerazzurri. In quel caso, poi, l’Inter potrebbe girare Kahl ad una squadra del nostro campionato, di fascia medio-bassa in prestito.