Tre pezzi al prezzo di uno. Questa la strategia di mercato ideata da Piero Ausilio, deciso a far cassa su tre esuberi per finanziare concretamente il mercato in entrata dell’Inter.
Un grosso punto interrogativo aleggia ancora sull’Inter e su tutto ciò che ne concerne il calciomercato. Sono infatti ormai noti i problemi economici attraversati dal gruppo Suning nonché dal presidente nerazzurro Zhang. Quest’ultimo parrebbe talmente con l’acqua alla gola da non migliorare la propria situazione neanche tramite gli incassi portati dallo splendido cammino in Champions.
In un clima del genere è dunque quasi impossibile immaginare un prosperoso mercato in entrata per l’Inter, cui acquisti potrebbero essere notevolmente vincolati al mercato in uscita. L’idea di guadagnare da eventuali cessioni ha però rappresentato un flop fin qui. I più papabili a lasciare Milano sono infatti i vari Dzeko, Brozovic e Correa che, affiancati dalla perdita a parametro zero di Skriniar, frutterebbero poco o nulla a livello d’introiti. La strada da percorrere potrebbe dunque essere già tracciata nel segno di tre giovani, cui spazio all’Inter si è rivelato essere decisamente poco e per la quale Ausilio potrebbe tirar su un bottino niente male.
Mercato Inter, cessione in blocco per Esposito, Stariano ed Agoume
Due 2002 ed un 2001, tutti con alle spalle un buon bagaglio d’esperienza purtroppo non sufficiente per essere confermati all’Inter. Trattasi di Sebastiano Esposito, Lucien Agoume e Martin Satriano, tre floridi prodotti della “cantera” nerazzurra oggi ad un passo dal dire addio al club della Pinetina. Solo 14 le presenze complessive per i 3 in Serie A con la maglia dell’Inter, con la gioia del gol arrivata una singola volta solo per Esposito prima di cercare fortuna altrove.
L’attaccante campano ha infatti girato l’Italia e l’Europa con Spal, Venezia, Basilea ed Anderlecht, prima di accasarsi al Bari dove un campionato da 4 gol in 15 presenze è terminato con la cocente sconfitta in finale playoff.
Destino simile anche per il centrocampista Agoume, prestato allo Spezia prima, al Brest poi ed infine al Troyes, club con cui ha collezionato 15 presenze ed un assist questa stagione in Ligue 1.
Anche nel destino di Satriano, il più “anziano” dei tre, figura un prestito in Francia a casa del Brest, prima di giungere ad Empoli come bomber e totalizzare sole 2 reti in 30 presenze nella nostra Serie A.
Coloro che un tempo erano descritti come il futuro dell’Inter potrebbero vivere l’estate ormai cominciata come l’ultima da calciatori di proprietà nerazzurra. Ausilio starebbe infatti pensando di cedere in blocco gli ex Primavera, sfruttandone l’ancora giovane età anagrafica ai fini di diminuire i danni al bilancio. Le cessioni dei tre millennials potrebbero fruttare alle casse del club di Milano daii 20 ai 25 milioni, che andrebbero poi reinvestiti al meglio sul mercato in entrata nerazzurro.