L’Inter è in chiusura per un nuovo colpo in entrata. Colpaccio entro le prossime due settimane. Finalmente è giunta la conferma!
I nerazzurri sono finalmente in chiusura per il colpo a centrocampo. C’è la conferma da parte del ds del Sassuolo. Giovanni Carnevali ha rilasciato delle nuove dichiarazioni sul futuro dell’uomo al centro del mercato della sua squadra. A Rai GR Parlamento ha specificato come la prima società a muoversi sia stata proprio quella dei nerazzurri, ma molte altre squadre stanno facendo le proprie valutazioni sulla trattativa.
Il ds racconta di non aver, al momento, mai incontrato il Milan. Si è anche detto disposto ad ascoltare tutte le offerte che giungeranno anche se dichiara che chi si è mosso in anticipo (come in questo caso l’Inter) avrà sicuramente più possibilità di chiudere la trattativa, scavalcando le rivali. Dichiarazione che assomigliano ad un assist per Marotta per cercare di chiudere al più presto la trattativa Frattesi che va avanti da fin troppo tempo.
Colpo in chiusura? Le richieste del Sassuolo!
La nostra richiesta rimane di 40 milioni di euro. Ciò non vuol dire che non siamo interessati a valutare giovani, in ogni trattativa si prova ad ascoltare tutto. L’amicizia con Marotta conta relativamente. In trattative così importanti ognuno cerca di ottenere il massimo per il proprio club. Tempistiche? Vorremmo chiudere prima di andare in ritiro, quindi nei primi dieci giorni di luglio. Il giocatore vuole andare in un top club, ma noi pretendiamo che ci siano le condizioni che riteniamo giuste.
Il Sassuolo ha fretta di chiudere, ma rimane pronto a valutare qualsiasi offerta sul tavolo (con contropartite presenti o meno). Rimane fisso il prezzo richiesto totale: 40 milioni di euro. Date le tante offerte giunte ai neroverdi questa cifra non sarà difficile da raggiungere poiché si è già venuta a creare un’asta per accaparrarsi il centrocampista italiano.
L’ad si è espresso, inoltre, sullo svolgersi del mercato a campionato in corso. Ciò accade sia al termine del mercato estivo che durante tutto il mercato invernale, ma Carnevali non ne è entusiasta per nulla.
Ci si riduce sempre all’ultimo, il nostro calcio ha bisogno di programmazione, dobbiamo sapere quello che dobbiamo fare, se arriviamo sempre in modo frenetico negli ultimi giorni di mercato vuol dire che abbiamo sbagliato qualcosa. Nelle prime giornate si rischia di avere giocatori che non hanno la testa per giocare o pensano ad altre cose.
Il mercato, soprattutto per squadre con non troppa disponibilità economica, risulta sempre faticoso e di lunga durata. Trattative che potrebbero chiudersi in pochissimi giorni vengono trascinate per mesi fino a trovare gli accordi nelle ultime ore di mercato. Questa è una situazione che non fa bene né ai calciatori e né alle squadre che si ritrovano spesso con giocatori impreparati mentalmente o con ritardi di condizioni.
Secondo Carnevali questo è senz’altro un problema del calcio moderno e certe regole andrebbero riviste dall’alto. Bisognerebbe chiudere le trattative in maniera più veloce e con programmazione per trovarsi preparati nell’affrontare il campionato nella migliore maniera possibile.
Trattativa per la cessione di Frattesi che, però, sembra stia prendendo una direzione diversa rispetto alle dichiarazioni di Carnevali. Il centrocampista ha dichiarato di voler cambiare aria già al termine del campionato, ma, ormai quasi a luglio, non vi è nessun accordo ufficiale con alcuna squadra. L’ad, giustamente, sta cercando di ottenere la miglior resa possibile dall’operazione e ciò non fa altro che allungarne i tempi. Al momento pare che i nerazzurri siano favoriti, ma tutto è ancora in discussione.