Thuram, le prime parole in nerazzurro: “Un sogno essere all’Inter”, poi su Ronaldo

Il grande giorno è arrivato: semaforo verde, il calciomercato è ufficialmente aperto. E non perde tempo l’Inter che, stamattina, sul suo profilo web ha annunciato l’ufficialità di un nuovo acquisto in attacco. Di seguito le prime dichiarazioni a caldo.

È arrivato il momento di preparare la nuova stagione 2023-2024 e, per farlo, le società si stanno guardando intorno. L’obiettivo comune? Rafforzarsi per essere ancora più competitivi.

Ed è proprio con questo spirito che i Nerazzurri hanno deciso di affrontare il calciomercato. Così l’ufficialità del primo colpo è arrivata in mattinata: Marcus Thuram è un nuovo giocatore dell’Inter. Il classe ’97, in arrivo dal Borussia Monchengladbach, ha firmato un contratto fino al 2028 con un ingaggio da 6,5 milioni netti annui.

Thuram-Inter: le prime parole in nerazzurro

L’attaccante francese si è dedicato subito ad una chiacchierata ai microfoni di Inter TV, da cui trapela tutto l’entusiasmo per la nuova avventura: i consigli del padre, l’idolo di una vita e un sogno diventato realtà.

Ecco le sue prime parole:

Benvenuto all’Inter Marcus: che emozioni stai provando? “Sono davvero molto contento di essere qua, oggi è un grande giorno”.

Sei nato in Italia e da sempre sei legato al nostro Paese. Cosa rappresenta per te la Serie A? “Guardavo la Serie A quando ero piccolo e vedevo tantissimi campioni. Venire in Serie A per me è come tornare a casa”.

Non sarai il primo Thuram a giocare in Italia. Quanto è stato importante l’esempio di tuo padre e che suggerimenti ti ha dato? “Il campionato italiano è molto cambiato da quando giocava mio papà. Lui però mi ha dato tanti consigli, da padre: giocare con gioia, sfruttare il momento e godermi ogni momento, perché il mio sogno è diventato realtà”.

Sei reduce dalla tua migliore stagione, hai anche giocato la finale del Mondiale. Cosa ti aspetti da quest’avventura in maglia nerazzurra? “Spero di poter fare molti gol con questa maglia e di vincere tanto”.

Quando eri piccolo Ronaldo era uno dei tuoi idoli. Che effetto ti fa giocare con la sua stessa maglia e quanto ti sei ispirato a lui? “È un sogno indossare la sua stessa maglia e giocare nello stesso stadio. Non posso immaginare l’emozione che proverò quando sarò allo stadio con tutti i tifosi”.

Hai già giocato a San Siro contro l’Inter, quanto sei impaziente di giocare davanti ai tuoi nuovi tifosi? Hai un messaggio per loro? “Ho visto qualche video su YouTube per rendermi conto di come si vivono le partite a San Siro. Ai tifosi dico di aspettarmi perché sto arrivando”.