Il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio non ha dubbi sul neo acquisto Davide Frattesi, centrocampista classe 1999. Queste le sue parole durante un evento a Milano.
Non è ancora arrivata l’ufficialità dai canali social della squadra nerazzurra, ma ormai è ben noto a tutti che Davide Frattesi è un calciatore dell’Inter. Il centrocampista italiano arriva a Milano dopo due stagioni con la maglia del Sassuolo.
In queste ore, Frattesi è sbarcato a Milano per sostenere le visite mediche e porre la firma sul contratto, che lo legherà al club nerazzurro per 5 stagioni. Al Sassuolo andranno circa 27 milioni, più il cartellino di Samuele Mulattieri.
Durante una conferenza dal titolo “Sport e musica nell’era della performance. Basta ancora il solo talento?“, Piero Ausilio è intervenuto rispondendo ad alcune domande legate al neo acquisto nerazzurro Davide Frattesi:
Frattesi rappresenta la nostra idea di calcio. Già dalla Primavera con la Roma, ha dimostrato il suo talento, si è fatto conoscere e ha fatto parlare si se. Poi ha fatto un percorso fatto di fatica e di categorie inferiori. È passato al Sassuolo, poi è andato in Serie B ed è tornato in A.
Quello che lo ha sempre contraddistinto è stata la fame, la voglia di migliorarsi, l’ambizione, la voglia di emergere. È ancora giovane, all’Inter ha ancora ampi margini di miglioramento. Il palcoscenico cambia, lo stadio cambia, le ambizioni cambiano e anche gli obiettivi: un conto è giocare per fare bella figura, un conto è giocare per vincere titoli. Come all’Inter deve essere. Sono sicuro che questo ragazzo abbia tutte le qualità e caratteristiche che stavamo cercando.
Ausilio ha poi risposto ad alcune domande extra, per esempio quelle su Kvaratskhelia e Kovacic:
Sul georgiano: Era nella mia agenda quattro anni fa, agvevo già incontrato l’agente, ma il calciatore non era funzionale al 3-5-2 dell’Inter, per questo non ho affondato.
Sul croato: Kovacic è un ragazzo d’ora,quando chiama il Real è difficile trattenere i giocatori. Quell’Inter poi non aveva la forza per trattenerlo, anche perché non giocavamo la Champions. Con l’Inter di oggi, quella situazione la si poteva gestire meglio.
Durante l’evento a Milano, Ausilio ha toccato anche gli argomenti legati ad Onana e Lukaku: l’attaccante belga, dopo la stagione in nerazzurro, è tornato al Chelsea ma la sua volontà è quella di continuare a vestire la maglia della benamata. Queste le parole del DS dell’Inter:
Lukaku sa che ci piacerebbe riportarlo a Milano. Stiamo cercando di trovare una soluzione con il Chelsea, che ci ha comunicato chiaramente che non lo vogliono cedere solo in prestito. Stiamo valutando per un acquisto a titolo definitivo, siamo in contatto.
Per Onana, invece, ad oggi le offerte arrivate non sono sufficienti. In questo momento Andrè è un nostro giocatore, fondamentale per la squadra. Lo aspettiamo il 13 luglio per l’inizio della preparazione.
This post was last modified on 6 Luglio 2023 - 13:33