Nelle prossime ore la porta dell’Inter cambierà padrone: la definizione dell’affare Onana al Manchester United aprirà al nuovo estremo difensore nerazzurro, che in tempi brevi raggiungerà la Pinetina e inizierà la preparazione con la rosa di Simone Inzaghi.
La giornata di domani potrebbe risultare decisiva per il calciomercato dell’Inter. Le tre strade principali che seguirà la dirigenza nerazzurra portano ad un cessione ormai risaputa assieme a due obiettivi in entrata su cui sono previsti sviluppi importanti.
Il primo percorso sarà necessario per accedere ai restanti: sarà infatti tramite la cessione di Onana che la dirigenza potrà mettere a segno i prossimi colpi. Domani potrebbe infatti essere la giornata del congedo del portiere camerunese dall’Inter. Il classe 1996 potrebbe infatti lasciare il ritiro dopo soli due giorni dal via: ad attenderlo c’è, ormai da giorni, il Manchester United. Come già pattuito, al Biscione andranno i 55 milioni attorno ai quali si è stabilito l’accordo.
Dopo la firma del numero 24, Marotta e Ausilio proveranno ad affondare per Lukaku, sebbene negli ultimi istanti siano giunte notizie di alcuni complicazioni dovute all’irreperibilità del belga, che potrebbe aver aperto alla Juventus. Ancor prima del centravanti, la priorità del club nerazzurro appare l’immediata sostituzione di Onana, tanto che l’intesa per il nuovo numero 1 potrebbe arrivare in tempi brevi.
Inter, nelle prossime ore l’affondo per il nuovo portiere
Come dichiarato da Gianluca Di Marzio all’interno della trasmissione Calciomercato L’Originale di Sky , tra questa notte e domani mattina l’Inter andrà a chiudere per Yann Sommer. Lo svizzero è un obiettivo consolidato della società di Viale della Liberazione e potrebbe essere il primo dei due estremi difensori di cui la formazione di Simone Inzaghi necessita per rimpiazzare non solo l’ex Ajax, ma anche Samir Handanovic, il quale ha salutato oggi tutto il popolo che lo ha sostenuto per undici lunghi anni.
L’intenzione dei piani alti nerazzurri è abbassare il prezzo della clausola rescissoria presente nel contratto del classe 1988 con il Bayern Monaco. Qualora i tedeschi rifiutassero tale proposta, il club di Steven Zhang andrebbe a pagare la clausola da 6 milioni di euro. Solo a seguito dell’arrivo dell’ex Borussia Monchengladbach si cercherà la quadra con lo Shakhtar Donetsk per Anatolij Trubin, già manifestamente convinto della nuova destinazione.
Se anche l’ucraino approdasse a Milano, il reparto portieri, completato dall’altro nuovo arrivato Di Gennaro, sarebbe formato, con le gerarchie di formazione da stabilire.