Romelu Lukaku ha fatto il doppio gioco con l’Inter, trattando con la Juventus ad insaputa dei dirigenti nerazzurri. Una volta venuta a galla la verità, Marotta e Ausilio hanno abbandonato la trattativa, delusi e arrabbiati. Non solo i dirigenti: anche i compagni avrebbero preso male il comportamento del belga.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, infatti, la reazione dello spogliatoio è stata piuttosto forte. Molti ormai ex compagni di squadra avrebbero chiesto spiegazioni a Lukaku rispetto al suo comportamento, anche alcuni a lui molto vicini. Sapevano di un malumore del belga, causato dalle panchine alle spalle di Dzeko. ma non si aspettavano il comportamento che ha portato all’insanabile rottura tra le parti. Dopo due estati hanno rivisto il carattere incostante di Lukaku.
Tante parole, tanta incoerenza: due anni dopo
Comprensibile che anche lo spogliatoio dell’Inter sia rimasto deluso dal comportamento di Lukaku: già due anni fa, dopo aver giurato fedeltà ai nerazzurri abbandonò la barca, salvo poi fare di tutto per tornare un anno dopo, in prestito. L’Inter, dopo settimane di difficili trattative, aveva trovato un accordo col Chelsea. Era tutto pronto per il ritorno di Lukaku, che però si è reso irreperibile e aveva parlato con la Juventus alle spalle di Marotta e soci.
I calciatori sono professionisti e rispettano le scelte dei colleghi, in questo caso però, si tratta di un comportamento che va oltre il professionismo, che può aver comprensibilmente ferito sotto il punto di vista umano.