La lista dei convocati per la tournée in Giappone ha confermato l’emergenza che persiste in casa Inter: i nerazzurri si trovano ancora senza portiere.
Tra poco più di 4 ore l‘Inter di Simone Inzaghi lascerà Milano e volerà verso il Giappone, dove proseguirà la preparazione atletica in vista del nuovo Campionato di Serie A: dalla lista dei convocati nessun big escluso, i 3 a rimanere a casa sono Radu, Agoume e Salcedo.
Dalla lista dei convocati emergono due dettagli molto rilevanti per la rosa nerazzurra: a Inzaghi mancano due portieri e un attaccante che sostituisca Romelu Lukaku. E a poco meno di un mese dall’inizio del Campionato, questo è sicuramente un ostacolo.
Tournée in Giappone: Inter senza portieri
Mentre la squadra sarà impegnata sui campi giapponesi per una decina di giorni, la società nerazzurra proseguirà la caccia ai due portieri: Handanovic, non rinnovato, e Onana, ceduto al Manchester United in settimana, adesso vanno sostituiti e la rincorsa non è affatto semplice.
Attualmente c’è la certezza su chi ricoprirà il ruolo di terzo portiere: Raffaele Di Gennaro è tornato in nerazzurro dopo essere cresciuto nelle giovanili e dopo una serie di esperienze in giro per l’Italia. Il portiere di Saronno, da sempre tifoso nerazzurro, andrà a sostituire Alex Cordaz, volato in Arabia.
Nella lista dei convocati per la tournée in Giappone compare anche il nome del figlio d’arte Stankovic, Filip Stankovic: rientrato dal prestito biennale al Volendam, anche Filip ha nel cuore i colori nerazzurri e scalpita per rimanere a Milano: i giorni di preparazione a Milano e i match in Giappone saranno sicuramente per lui un’opportunità per dimostrare a società e mister il proprio potenziale.
Nuova cessione per i nerazzurri: di chi si tratta
Intanto, in questi giorni di preparazione è tornato a Milano Andrei Radu, in scadenza con i nerazzurri nel giugno del 2024: l’errore commesso nella partita contro il Bologna che ha regalato lo scudetto ai cugini rossoneri è costato caro al portiere cresciuto nelle giovanili nerazzurre e ora la società di Viale della Liberazione lo vuole cedere.
Un primo segnale è arrivato dalla non convocazione per il Giappone: come riporta la Gazzetta dello Sport, dopo i prestiti a Cremonese e Auxerre, dove ha dimostrato comunque di essere un portiere all’altezza, il portiere rumeno sembra essere destinato ad un nuovo prestito o, perché no, ad una cessione definitiva.