La prima amichevole della tournée in Giappone si è chiusa con un pareggio, il tecnico Simone Inzaghi ha rilasciato un’intervista nel post-partita.
La squadra nerazzurra si sta preparando al meglio per la prossima stagione, dopo il successo della scorsa annata in cui gli uomini di Inzaghi hanno meritatamente raggiunto la finale di Champions League contro il Manchester City, ora l’obiettivo del club è migliorare in campo nazionale e, perché no, cercare di ripetersi in Europa.
Al netto del trionfo nelle coppe nazionali e internazionali dello scorso anno, c’è da dire che la squadra guidata dal tecnico piacentino ha deluso le aspettative in campionato in cui i nerazzurri hanno gettato la spugna davvero troppo presto favorendo un Napoli a dir poco inarrestabile.
Le parole di Inzaghi
Oggi alle ore 12:20 italiane l’Inter ha dato il via alla tournée in Giappone disputando la prima amichevole contro la squadra araba Al-Nassr, il club che poche settimane fa ha ufficializzato proprio l’acquisto del centrocampista Marcelo Brozovic che quest’oggi ha affrontato la sua ex squadra.
Nella consueta conferenza stampa post-partita il tecnico Simone Inzaghi ha commentato la partita così:
“Sono molto contento dei nuovi e di come si siano ambientati velocemente in un club come l’Inter che ha dei principi e delle tattiche ben definite da due anni, tutti i ragazzi sono stati bravi e nonostante il fatto che lavoriamo da poco tempo si sono comportati bene in campo”
Sul gol subito:
“È mancata organizzazione sul gol subito, dovevamo fare meglio ma sono certo che miglioreremo sotto ogni aspetto quando la condizione crescerà”
Conclude così:
“Abbiamo dimostrato un’ottima organizzazione, noi vogliamo vincere ma non è sempre possibile. Per le occasioni create avremmo meritato la vittoria, dovevamo sfruttare meglio qualche occasione”
Queste le dichiarazioni del tecnico nerazzurro Simone Inzaghi al termine della partita contro l’Al-Nassr, l’allenatore ex Lazio è soddisfatto di quanto fatto fino ad ora dai suoi ragazzi ma sa perfettamente che per puntare allo scudetto bisogna essere perfetti.