La mediana dell’Inter sarà presto arricchita dall’arrivo di Lazaar Samardzic. Il serbo è infatti promesso sposo dei nerazzurri: la notizia di mercato è stata rinvigorita da un indizio verificatosi ieri durante l’amichevole dell’Udinese.
Samardzic-Inter, ci siamo. Il serbo è sempre più vicino a vestire il nerazzurro. La Gazzetta dello Sport svela che la trattativa pose le sue radici il 3 luglio scorso, quando in Viale della Liberazione ebbe luogo l’incontro tra i vertici della società interista e Gino Pozzo. Dal semplice sondaggio avvenuto a inizio mese, l’affare ha preso una piega interessante solo ieri, quando è arrivata la sgasata del Biscione.
L’accordo tra i club è stato trovato sulla base di un prestito con obbligo di riscatto fissato a 20 milioni da esercitare nel 2024. La dirigenza ha ottenuto la quadra anche con il diretto interessato. Un colpo che soddisfa a pieno i paletti fissati da Zhang: il centrocampista rispetta infatti i requisiti di talento e spensieratezza che si allineano con la politica dei nerazzurri di questa sessione, oltre alla possibilità di usufruire del Decreto Crescita per lo stipendio.
Inter, accordo trovato con Samardzic: il serbo non si nasconde
L’indiscrezione non ha lasciato indifferente anche lo stesso calciatore: nell’amichevole andata in scena ieri tra Udinese e Union Berlino, il numero 24 è rimasto in panchina per 90 minuti. Un indizio non da poco, che si è aggiunto ad un altro episodio avvenuto al “Dolomiten Stadion” di Lienz, in Austria.
Come riportato da TuttoUdinese.it, poco prima di rientrare nell’ingresso del tunnel degli spogliatoi, Samardzic si è fermato a scattare foto con alcuni tifosi friulani e un sostenitore ha posto al classe 2002 la seguente domanda “È la nostra ultima foto?”. Il centrocampista ha risposto all’interrogativo con un cenno del capo, segno di un addio vicino.