L’Inter batte il Paris Saint Germain in rimonta nel primo big match della stagione. A Tokyo splendono due nuovi arrivati.
Tra le giravolte di una della finestra di mercato più surreali degli ultimi anni si torna a parlare di campo. Infatti luglio è ormai alle spalle, con tutte le big d’Italia e d’Europa che lavorano per entrare in condizione per l’inizio, ormai prossimo, della stagione. Non fanno eccezione Inter e Paris Saint Germain che si sono sfidate oggi in amichevole. Per l’Inter si tratta del primo vero big match della stagione, ovviamente con tutti gli asterischi di una partita di inizio agosto. Tuttavia questi test sono sempre un ottimo modo per valutare il percorso d’inserimento dei nuovi arrivati e per dare un primo giudizio sulla condizione dei giocatori.
Le due squadre si sono ritrovate a Tokyo, nel pieno della propria tournée asiatica, per dare spettacolo ai tifosi e per dare la possibilità a Simone Inzaghi e a Luis Enrique di trarre i primi scorci della stagione che li attende. Partiamo proprio da Inzaghi e dalle sue scelte, ormai canoniche. Infatti l’Inter è scesa in campo così con il classico 3-5-2: Stankovic; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Cahlanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. Luis Enrique, neo allenatore dei parigini, ha cambiato invece qualcosa rispetto all’undici della prima amichevole stagionale: Donnarumma; Hakimi, Marquinhos, Skriniar, Hernandez; Ugarte, Zaire-Emery, Fabian Ruiz; Vitinha, Asensio, Soler.
Parte meglio il PSG nelle prima battute, con i nerazzurri che danno l’impressione di essere in leggero ritardo di condizione rispetto ai francesi. Infatti il PSG si rende subito pericoloso con due ex Serie A, di cui uno proprio con un passato a Milano. Infatti è Hakimi il primo a suonare la campana, con Fabian Ruiz che rincara la dose al 9′. Nei primi 15′ ci sono quasi solo i francesi, che vanno vicinissimi al vantaggio con Asensio: l’ex Real centra il palo al 14′. Scossa dalla situazione, l’Inter prova a riorganizzarsi e cresce dal 25′ in poi. I nerazzurri provano infatti a combinare sull’asse Thuram-Lautaro, coadiuvati dalle corse di Barella e Dimarco, senza però mai spaventare Donnarumma. Si chiude quindi la prima frazione: reti bianche e tutti negli spogliatoi.
Si riparte, con le due squadre che aspettano qualche minuto prima di effettuare le classiche sostituzione da amichevole estiva. È Inzaghi a fare le prima mosse: al 54′ dentro Gosens, Cuadrado, Correa e Frattesi per Dimarco, Dumfries, Thuram e Mkhitaryan. Tuttavia i cambi sbilanciano leggermente Inter, mentre i nuovi entrati faticano a trovare il ritmo gara. Infatti è il PSG a portarsi in vantaggio al 64′, con l’Inter perde un pallone sanguinoso e Vitinha punisce Stankovic: 1-0. Continua la girandola dei cambi per l’Inter: dentro De Vrji, Asllani, Bisseck, Sensi ed Esposito, fuori Bastoni, Calhanoglu, Acerbi, Barella e Lautaro. Questa volta ci vede bene Inzaghi, infatti le forze fresche cambiano l’inerzia della partita. L’Inter è prima pericolosa con Cuadrado, poi la ribalta nel finale in appena due minuti con i gol di Sensi ed Esposito. Da segnalare il doppio assist di Frattesi. Il finale della sfida non riserva grandi sorprese: l’Inter trova una buona vittoria in rimonta che fa morale. C’è da sorridere per Cuadrado e Frattesi che si sono calati molto bene nelle rotazioni, mentre è da rivedere qualche uscita palla dalla pressione.
This post was last modified on 1 Agosto 2023 - 17:59