Una delle priorità dei Nerazzurri è senza dubbio quella di sistemare la situazione riguardante la porta. Spunta un altro nome che interessa.
Ormai è solo questione di giorni e Yann Sommer sarà pronto a diventare un nuovo giocatore nerazzurro, ma non è finita qui. La Beneamata vorrebbe infatti chiudere anche per un secondo portiere e, nonostante le ottime prestazioni del figlio d’arte Filip Stankovic, nel mirino di Beppe Marotta e Piero Ausilio ci sarebbe un altro nome. Si tratta di Bento, portiere brasiliano dell’Athletico Paranaense.
È ormai noto che il profilo designato dai Nerazzurri per il ruolo di secondo portiere è Anatolij Trubin. L’ucraino dello Shakhtar Donetsk ha un prezzo troppo elevato (circa 30 milioni di euro), considerando anche il contratto in scadenza nel 2024. Per questo motivo i vicecampioni d’Europa si stanno guardando intorno e avrebbero mostrato interesse per il brasiliano Bento, ma anche in questo caso il prezzo è ritenuto troppo alto.
Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, intervenuto a SkySport, il classe ’99 dell’Athletico Paranaense (club dove milita anche l’ex Real Madrid Marcelo) piace parecchio ed inoltre ha anche il passaporto italiano, fattore da non sottovalutare in quanto non andrebbe ad occupare uno slot per gli extra-comunitari. Il prezzo però è ritenuto eccessivo e quindi al momento l’Inter non sarebbe intenzionata ad affondare il colpo decisivo.
Come detto le prestazioni sfornate da Filip Stankovic nelle amichevoli estive (anche in sfide di spessore come quella vinta per 2-1 contro il Paris Saint-Germain) sono state molto convincenti, tanto da far addirittura tentennare Simone Inzaghi. La Beneamata ha senza dubbio bisogno di un secondo portiere che possa affiancare Yann Sommer e al momento la situazione non è molto chiara.
L’intenzione (almeno iniziale) dell’Inter sarebbe quella di mandare il portiere serbo in prestito in Serie A, dopo l’ottima esperienza in Olanda con la maglia del Volendam. Anche il giocatore gradirebbe un prestito in Italia per fare ulteriore esperienza, ma Marotta ed Ausilio non hanno ancora trovato un profilo adeguato, soprattutto dal punto di vista economico, e quindi la permanenza del classe 2002 non è da escludere.