Il mese di agosto è appena iniziato e come ci si aspettava, lo ha fatto in maniera bollente, con tante trattative sul piatto.
Dopo aver definito l’acquisto di Lazar Samardzic a centrocampo, con l’ormai ex Udinese che si accaserà a Milano per 15 milioni più il cartellino di Fabbian, il direttore sportivo Marotta è al lavoro per il reparto offensivo.
Con gli addii di Edin Dzeko e Romelu Lukaku e la situazione relativa a Joaquin Correa tutta da definire, la priorità attualmente riguarda proprio il calciatore che assumerà il ruolo di spalla dell’inamovibile Lautaro Martinez, come accaduto nella scorsa stagione.
Le piste valutate dall’ex dirigente della Juventus sono varie, italiane ed estere, dai profili giovani e low-cost, sino a quelli maggiormente affermati.
Sgambetto bianconero bis?
Tra i vari nomi sondati c’è quello di Alvaro Morata, attaccante della nazionale spagnola in forza all’Atletico, con cui ha registrato 36 presenze 13 goal e due assist nel corso dell’ultima annata in Liga.
Il classe ’92 piace per caratteristiche, essendo dotato di tecnica e velocità, qualità che gli permetterebbero di ruotare perfettamente attorno al “Toro”, ma soprattutto per la sua conoscenza profonda del campionato italiano, avendo giocato ben 4 stagioni alla Juventus.
Proprio la “Vecchia signora”, secondo quanto riportato da Sportmediaset, si sarebbe però resa protagonista dell’ennesima manovra di disturbo, la seconda nella stessa sessione di mercato.
La doppia trattativa Vlahovic-Lukaku è insita di difficoltà, la distanza tra domanda e offerta è ancora troppo elevata considerando la richiesta di conguaglio bianconera di 40 milioni e la proposta del Chelsea di 20. In ballo in pratica ci sono ben 20 milioni, una cifra consistente che ad oggi assume sempre più i contorni di ostacolo insormontabile.
Per questo motivo, Giuntoli si sarebbe cautelato proprio con Morata: la valutazione di 21 milioni corrispondente alla clausola rescissoria presente nella clausola dell’attaccante rappresenterebbe uno scoglio anche per la Juventus, ma, la società piemontese, potrebbe riuscire ad ottenere uno sconto proprio grazie a Morata stesso.
Il canterano del Real Madrid non ha infatti mai nascosto il profondo legame con la società bianconera oltre che con Torino, motivo per cui non avrebbe problemi a spingere con l’Atletico Madrid per far sì che si giunga ad un accordo.
Un duro colpo per l’Inter e per lo stesso Simone Inzaghi, che nonostante alcuni colpi importanti, a due settimane su per giù dall’inizio del campionato di Serie A si ritrova ancora senza portiere ed attaccante titolare.
Una situazione delicata, che dovrà obbligatoriamente sbrogliarsi nel giro dei prossimi 14 giorni, completando in maniera definitiva la rosa dei nerazzurri.