Evaristo Beccalossi, capo delegazione dell’Italia Under-19, vincitrice dell’ultimo Europeo, ha rilasciato alcune dichiarazioni per “La Gazzetta dello Sport”.
L’ex calciatore interista ha rilasciato un’intervista integrale in cui ha ripercorso le tappe della sua vita e il suo più grande rimpianto: il Mondiale del 1982. Ha sostenuto il suo amore nei confronti dei colori nerazzurri e ha voluto ricordare quanto la Nazionale conti e quanto bene hanno fatto gli azzurrini dell’Under-19. Inoltre ha evidenziato quanto ci tenga personalmente ai ragazzi: “Dopo un mese che non vedo i ragazzi, mi mancano“.
Beccalossi, una vita in nerazzurro: il suo amore ed i suoi numeri da calciatore
I suoi più grandi amori rimangono la Nazionale e l’Inter ed in merito ha sottolineato quanto sia legato a Beppe Marotta: “Futuro all’Inter? Con Marotta ho un ottimo rapporto, proseguire il mio percorso in azzurro o tornare nella casa nerazzurra: due splendide soluzioni“.
Evaristo Beccalossi ha vestito la maglia nerazzurra dal 1978 al 1984, collezionando 37 reti e un assist in 215 presenze e vincendo uno Scudetto nella stagione 79/80 ed una Coppa Italia nella stagione 81/82.