Accordo e firma da 100 milioni: addio definitivo all’Inter

Salta definitivamente una trattativa a lungo portata avanti dall’Inter: cifre elevatissime scongiurano un suo arrivo in Italia.

Il giocatore forse più chiacchierato della prima parte di calciomercato ha finalmente trovato la suo nuova squadra. Il giovane talento non approderà in Serie A presso la corte di Simone Inzaghi, che nel frattempo ha già in rosa le risorse per superare la batosta della trattativa ormai arenata definitivamente. Difficile un suo trasferimento all’Inter in futuro date le cifre proibitive dell’affare.

Salta l’acquisto del portiere Anatolij Trubin dallo Shakhtar Donetsk che passa a titolo definitivo al Benfica per circa 10 milioni. Il classe 2001 approda a Lisbona e verrà blindato con una clausola rescissoria monstre da 100 milioni. 

Zero possibilità di arrivare a Trubin, il Benfica lo blinda

L’Inter era cosciente del fatto che fosse altamente improbabile arrivare al talento ucraino in questa sessione di mercato, nonostante i continui indizi social rilasciati dal giocatore e la sua volontà resa pubblica di trasferirsi in Italia. Il Benfica ha trovato un’intesa sia con il giocatore che con il club ucraino in tempi ristretti, andando a versare nelle casse dello Shakhtar la cifra richiesta per chiudere l’affare. L’Inter rimane comunque coperta nel reparto dei portieri essendosi mossa d’anticipo puntando su Sommer e Audero per garantirsi una coppia importante di estremi difensori, sebbene l’obiettivo principale fosse lo stesso Trubin. Sfuma così l’ennesimo obiettivo di mercato dei nerazzurri che rischiano di non poter firmare nemmeno in futuro il nuovo giovane talento del Benfica vista la clausola da capogiro da 100 milioni.

Trubin al Benfica
Trubin al Benfica: amaro in bocca per l’Inter – ANSA – Spaziointer.it

Continua la tradizione di grandi portieri transitati dal Benfica, dopo Ederson e Oblak, Trubin si appresta ad essere il nuovo muro dei portoghesi che gli affideranno le chiavi della porta per i prossimi 5 anni.

Inter nuovamente beffata sul finale deve cedere alla tentazione di ritornare in futuro sul talento ucraino: i 100 milioni di clausola spaventano la dirigenza nerazzurra che si farà da parte anche nei prossimi anni.

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