Simone Inzaghi ha parlato ai canali ufficiali dell’Inter in conferenza stampa alla vigilia di Inter-Monza, prima di Serie A.
Con ferragosto alle spalle è finalmente tornato il momento di concentrarsi su quello che tutti amiamo: il campo. Si sente nuovamente il respiro delle partite, con la tensione e la voglia di vedere nuovamente il pallone rotolare che sale. È così anche per Inzaghi e la sua Inter, che domani scenderanno in campo contro il Monza per giocarsi la prima sfida di Serie A.
Inter-Monza, le parole di Inzaghi
Inzaghi ha parlati ai canali ufficiali dell’Inter, presentando la sfida di domani contro il Monza. Infatti la partita, che andrà in scena a San Siro alle 20:45, potrebbe riservare diverse insidie per l’Inter e potrebbe già dare qualche indicazione utile sull’inserimento dei nuovi acquisti.
Che Inter troveranno i tifosi?
Domani sarà emozionante rivedere i nostri tifosi dopo Istanbul. Non vediamo l’ora di ricominciare nel modo giusto perché se lo meritano.
Che vibrazioni ci sono nell’ambiente e nella squadra?
Per ciò che riguarda la preparazione i ragazzi hanno lavorato bene nonostante i viaggi complicati. Non vediamo l’ora di cominciare e sappiamo che abbiamo delle responsabilità.
Iniziate da vice campione d’Europa. Che valutazione dai sulla squadra?
Il mercato è complicato per tutti. Sappiamo che è in atto un grande cambiamento ed abbiamo cambiato tantissimi giocatori. Sono arrivati giocatori di prospettiva che ci aiuteranno.
Vedi una squadra più forte dello scorso anno?
Questo lo dirà il campo. Abbiamo cambiato tanto per scelta nostra e di alcuni giocatori. Quello che saremo lo dirà il campo: ho visto impegno. I giovani hanno esperienza e quelli esperti aiuteranno.
Chi sono le favorite? L’Inter è favorita?
Non mi piace fare pronostici. Il nostro sogno è quello della seconda stella, i tifosi lo meritano. I nostro obiettivo è vincere trofei. sarà un percorso lungo, ma ce la metteremo tutta.
Cosa sarà fondamentale?
Entusiasmo e motivazioni. I ragazzi me l’hanno dimostrato con un impegno folle. Ci sono stati cambiamenti, cosa che non era successa lo scorso anno. Abbiamo ancora l’incognita del mercato aperto. Il mercato arabo sarà aperto per altri 15 giorni, qualche allenatore potrebbe trovarsi con alcuni giocatori in meno.
Cosa pensi di Lukaku?
Per quanto riguarda Lukaku ne ho già parlato. L’avrei rivoluto anche quest’anno, ma lui ha scelto in modo diverso. Dispiace per come è finita perché lui era stato riaccolto nella famiglia Inter.
Quali sono i piani su Sensi?
Stefano sta lavorando benissimo tutti i giorni. Sono contento di come è tornato qua, quando ha giocato ha sempre fatto gol importanti. Il pensiero importante però è la partita di domani con il Monza.
Come ha trovato Carlos Agusto? Come si mette in difficoltà il Monza?
L’anno scorso il Monza ci ha messo in difficoltà. L’abbiamo studiata ed analizzata per fare una grande partita. Carlos e Frattesi sono ottimi giocatori. Frattesi è una mezzala moderna, mentre Carlos ci aiuterà con Cuadrado sugli esterni.
Sacchi ha già dubbi sull’Inter. Condivide l’analisi?
Sinceramente non ho letto. Quest’anno cercheremo di far ricredere sul campo chi parla male dei miei ragazzi. Per le critiche nei miei confronti non mi interessa francamente.
Si è parlato di un calendario più soft per l’Inter. Cosa ne pensi delle prime uscite?
Il calendario lascia il tempo che trova. L’anno scorso abbiamo recuperato nel finale con un calendario in teoria complicato, tornando nei posti Champions. In Serie A tutte le squadre sono organizzatissime e dovremo affrontarle nel migliore dei modi.
Arnautovic cambia qualcosa nell’attacco dell’Inter?
In questo momento i quattro a disposizione stanno lavorando bene. Lautaro e Correa li conoscete, mentre Thuram e Arnautovic dovranno assicurarci quei gol che l’anno scorso ci hanno portato Lukaku e Dzeko. Però siamo fiduciosi.
Come si stanno inserendo Sommer e Thuram?
Arrivano da altri campionati. Thuram parla già un italiano perfetto e sarà agevolato nell’inserimento. Sommer è un grandissimo professionista, non serve che lo presenti. Gli acquisti ci danno la possibilità di essere completi, ma ci manca ancora un difensore.
Che giocatore si aspetta come nuovo difensore?
Deve essere un terzo. Noi abbiamo aggiunto Bisseck che è un giovane di prospettiva e sta lavorando bene. Credo possa darci delle soddisfazioni. Poi ci manca un braccetto destro che in questo mercato è difficile da trovare.
Un commento sulla nomination nella classifica UEFA come allenatore dell’anno?
Chiaramente sono molto felice per la nomination insieme a due grandissimi allenatori. Ovviamente questo traguardo va condiviso con tutti: giocatori e staff.
Baratterebbe Pavard con la nomination?
Quello è senz’altro un obiettivo (ride, ndr). Però non mi va di parlare di giocatori di altre squadre. Abbiamo bisogno di un giocatore importante, nonostante il grande apporto di Darmian, sia da quinto che da terzo. Tuttavia serve competizione per alzare l’intensità degli allenamenti.
Queste le parole di Inzaghi nella prima conferenza stampa che guarda alla Serie A, con il tecnico nerazzurro che ha parlato di tantissimi temi, dal Monza al mercato.