Il tecnico del Torino in conferenza stampa ha risposto ad alcune domande dei giornalisti su un calciatore obiettivo dei nerazzurri degli ultimi giorni.
Ivan Juric nella conferenza stampa in vista dell’impegno di campionato contro il Milan ha risposto alle tante domande dei giornalisti su Schuurs. Il calciatore infatti negli ultimi giorni è stato cercato dai nerazzurri per chiudere il reparto difensivo.
Il calciatore olandese infatti è stato uno degli ultimi calciatori cercati da Marotta, come alternativa a Pavard, su cui la trattativa non sembra decollare. Non decolla però secondo le ultime indiscrezione di Tuttosport, la contrattazione anche per Schuurs, con la richiesta di Cairo che è stata valutata eccessiva da parte dei nerazzurri.
Le parole di Juric su Schuurs e Lazaro
Queste dunque le parole di Juric che non spegne le voci su Schuurs, anzi, alza un polverone più grosso:
“Normale che queste cose disturbano un po’, ma lui è un ragazzo mentalmente preparato e applicato. In ogni caso gioca, non ne abbiamo altri”, ha affermato il tecnico granata.
Nonostante i tanti interessi per il calciatore, Schuurs resta un cardine della squadra, motivo per cui Juric non farà a meno di lui. ha poi continuato:
Le cessioni non sono un male assoluto, ma una grandissima opportunità; se si riesce ad alzare il valore di un giocatore attraverso il lavoro e lo vendi bene per reinvestire nei ruoli in cui mancano giocatori non è una cosa negativa. Nel passato del Toro c’è la storia di giocatori che non sono stati venduti e poi il loro rendimento è diventato scadente. E’ chiaro che arrivare agli ultimi giorni in questa situazione non è facile. Deve essere bravo Davide, è vigile e attento. Per adesso non c’è nulla di concreto, andiamo avanti così, siamo concentrati sul fare bene con chi abbiamo”.
Il tecnico ha poi parlato anche di Lazaro, l’esterno austriaco ritornato a Torino per volere di Juric sembra essere l’arma in più del tecnico croato:
“Sono contento che sia tornato e che sia tornato con il sorriso. Può giocare su entrambe le fasce, non ha preferenze nemmeno lui. E’ un bene avere giocatori che possono giocare indifferentemente su entrambe le fasce”.